CdL Via Flaminia

Progettazione architettonica assistita

prof. Antonino Saggio

AA 1999-2000

Obiettivi

In nessun caso questo corso universitario, tanto più perché collocato al termine di un ciclo formativo, può essere inteso come campo istruttivo di specifici pacchetti applicativi e delle loro funzioni. Scopo del corso, al contrario, è rendere gli studenti del Quinto anno, quindi al compimento del loro processo formativo, consapevoli delle implicazioni culturali che i nuovi mezzi legati all’elettronica consentono per lo sviluppo del progetto.

Il campo tematico del corso è legato alla consapevolezza della portata storica della modifiche che stanno investendo il mondo in rapporto all’avvento e al sempre più capillare sviluppo dell’informatica.

Si ricorderà la dizione "La rivoluzione industriale" che ebbe avvio alla fine del Settecento quando la forza lavoro per la prima volta venne prodotta artificialmente. L’invenzione della macchina a vapore innescò un cambiamento di portata epocale: spostamenti di popolazione, accumulo di capitali, problemi urbanistici di portata completamente diversa dal passato.

L’industrialismo è stato per gli architetti una crisi durata per tutto l’Ottocento a cui si riuscì a dare una risposta efficace soltanto negli anni Venti di questo secolo: quando alle grandi modifiche imposte dall’industrialismo si rispose con una architettura che non aveva più schemi tipologici prefissati, ma una libera e funzionale disposizione dei corpi, non più strutture lapidee ma punti strutturali, non più opacità ma trasparenza, non più temi aulici ma case, fabbriche, scuole, quartieri per tutti.

L’edificio del Bauhaus di Walter Gropius completato nel 1926 fu un simbolo pregnante di queste novità.

L’unica parola per pensare oggi a quello che sta succedendo sotto i nostri occhi è di nuovo rivoluzione e con più esattezza "Rivoluzione informatica". E il problema su cui gli architetti d’avanguardia stanno lavorando è di peso storico paragonabile a quello della generazione di Gropius.

In questo contesto problematico si individuano gli obiettivi del corso che si possono riassumere nei seguenti punti:

1. Consapevolezza critica dell’impatto dell’informatica nel mondo e nella cultura contemporanea.

2. Consapevolezza degli aspetti fondamentali tecnici e operativi riguardanti la progettazione architettonica assistita.

3. Consapevolezza dei principali sotto settori in cui la progettazione architettonica e urbana può trarre nuovi stimoli dall’elettronica.

Modalità dell’attività didattica.

L’attivita didattica sarà strutturata in lezioni ex cathedra seminari e revisioni e organizzata nei seguenti cicli tematici.

1. L’impatto dell’informatica nella città e nella ricerca architettonica contemporanea.

2. La digitalizzazione delle immagini. Il mondo bidimensionale.

3. L’organizzazione delle informazioni. Il data-base.

4. Il Mondo dei vettori. Geometrie e layer.

5. La creazione della tridimensionalità. Estrusioni, Rotazioni, Operazioni booleane

6. Un modello dinamico. Strutture gerarchiche

7. La multimedialità.

8. La rete.

Il campo applicativo di questo corpus di informazioni sarà legato a una esercitazione progettuale o a una ricerca tematica corrispondente al grande tema "Il Bauhaus Informatico". Si tratterà di individuare le linee formative e concettuali, e in alcuni casi anche delle ipotesi di progetto, per un edificio che venga a rappresentare in questo momento il ruolo dell’elettronica nella società e nella ricerca architettonica.

Modalità di esame

L’esame verterà in una sezione orale in cui lo studente dimostrerà la comprensione e l’assimilazione dei diversi materiali esposti nei cicli tematici e in una parte applicativa in relazione al tema proposto dal docente. Previa discussione e accettazione del docente potrà anche essere concordato un altro tema applicativo in particolare se in rapporto al Laboratorio di Sintesi o alla Tesi di laurea.

 

Bibliografia.

La bibliografia specifica verrà fornita nel corso di svolgimento dei diversi cicli insieme a una dispensa a cura del docente.

A scopo introduttivo si segnalano i seguenti volumi della collana "La rivoluzione Informatica"

Luigi Prestinenza Puglisi, HyperArchitettura, Testo&Immagine, Torino 1998

Gerhard Schmitt, Information Architecture, Testo&Immagine, Torino 1998

Luca Galofaro, Eisenman Digitale, Testo&Immagine, Torino 1999

M. Galli, C. Muhlhöff, Terragni Virtuale, Testo&Immagine, Torino 1999

Maia Engeli, Storie Digitali, Testo&Immagine, Torino 1999

Per una sintesi delle principali lezioni e degli elaborati prodotti dagli studenti vedi il sito Http://digitalarch.net3.org a cura degli studenti dell’AA 1998-1999. oppure nel sito del docente Http://151.100.6.32 email:saggio@uniroma1.it