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Comune di Gioiosa Marea
Ordine degli Architetti e Pianificatori

Simposio, Mostra, Premiazione

Sicilia Architettura e Territorio: Sfide Aperte

31 Agosto 2014 ore 16,30 -20
Auditorium Comunale di Gioiosa Marea
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Presso l'Auditorium Comunale di Gioiosa Marea (Me), Domenica 31 agosto, 2014 dalle ore 16,30 alle ore 20 si è tenuto il Simposio "Sicilia Architettura e Territorio: Sfide Aperte". L'occasione ha consentito di discutere tra architetti, artisti e amministratori delle sfide aperte per l'architettura nel territorio siciliano sulla base delle esperienze che sono state illustrate da personalità di grande rilevanza che hanno operato con continuità nel territorio siciliano.

Saluti
Il Sindaco del Comune dott. Eduardo Spinella - saluti
L’Assessore all'Ambiente e all'Urbanistica ing. Maria Grazia Giardina Papa
Il Rettore e il Direttore della Polis University prof. Besnik Aliaj e prof. Sotir Dhamo
Il Presidenti degli Ordini degli Architetti della Provincia di Messina arch. Giovanni Lazzari
Il Presidente di Consorzio Vitruvio Antonino Mollica

Relazioni

Giacomo Leone, Catania e Venezia,
Marcello Panzarella, Cefalù e Università di Palermo,
Vincenzo Latina, Siracusa e Università di Catania,
Claudio Lucchesi, Urban Future Organization Milazzo, Londra e Seoul,
Rosetta Angelini, Gaetano De Francesco e Antonino Di Raimo nITro e Polis University di Tirana
Antonio Presti, Fondazione Presti Fiumara d'Arte Castel di Tusa e Catania,
Al termine del convegno un cunto di Valeria Cimò

Coordina e dirige Antonino Saggio, Sapienza Università di Roma, Sicily lab di Gioiosa Marea

Ascolta in Audio gli interventi al Convegno
Riceviamo dall'architetto Liborio Sforza la sua parziale registrazione audio del convegno e lo ringraziamo molto.
Ci scusiamo per la discontinua qualità della riproduzioni audio e per la mancanza dell'intervento del prof. Panzarella, che per ragioni tecniche non è stato registrato correttamente.
Ci auguriamo di poterlo ricevere da qualcuno dei presenti e di inserirlo.

Gli interventi seguono l'ordine sopra riportato.

Breve Profilo dei Relatori

Giacomo Leone

,
è un architetto laureatosi allo Iuav di Venezia alla metà degli anni Cinqunata del Novecento con Giusppe Samonà relatore all'interno di una scuola di grande fermento intellettuale. Ha sempre mantenuto rapporti vivissimi con i maestri di quella scuola in particolare con Bruno Zevi e con i compagni di Università come Francesco Tentori e Alberto Samonà. Ha operato con continuità e qualità in Sicilia da più di mezzo secolo, in particolare a Catania e nella sua provincia con realizzazioni universitarie di grandi rilevanza, nuovi centri per uffici e il restauro del Centro le Ciminiere che è un esempio di riuso miultifunzionale di una grande struttura industriale dismessa di importanza internazionale. Qui un video su alcune sue opere

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Marcello Panzarella

è stato collaboratore, assistente, amico e collega di Pasquale Culotta alla Facoltà di Architettura di Palermo dove ha operato come professore e coordinatore del dottorarato di ricerca per quarant'anni. Molto attivo nel campo della pubblicistica di Architettura con il "Giornale dell'architettura" e oggi con "E.Journal Palermo Architettura" rivista on line sulla ricerca architettonica siciliana e mediterranea. Ha operato come progettista in particolare nella città di Cefalù con interventi urbani che interpretano l'architettura come insieme di relazioni con i segni fisici e quelli simbolici della storia. Link a E. Journal Palermo Architettura

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Vincenzo Latina

è architetto e professore a Siracusa dove opera come progettista in particolare in interventi che riconquistano il senso di luoghi abbandonati attraverso innesti e stratificazioni. Diverse interventi come la Corte dei Buttari sono sorti nel cuore stesso della città antica antica di Siracusa e rappresentano casi ormai rari di innesti del nuovo che valorizzzano il preesistente. il suo lavoro è molto apprezzato in particolare per il rigore delle scelte espressive e per una decisa scelta di materiali lapidei usati con forza e creatività. Ha ottenuto nel 2012 la Medaglia d'oro dell'Architettura Italiana dalla Triennale di Milano. Sito

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Claudio Lucchesi

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ha completato la sua formazione universitaria a Londra con Zaha Hadid e Jeff Kipnis e si è affermato già alla fine degli anni Novanta con l'affermazione in importanti concorsi internazionali firmati all'interno del gruppo Urban Future Organization con Colleghi di diverse nazionalità. Il gruppo UFO opera sia su base locale che globale scambiando esperienze, colalboratori e svolgendo molti progetti in diverse parti del mondo. Lucchesi opera in particolare dalla sede di Pace del Mela, presso Milazzo e ha realzzato opere molto innovative anche nella provincia di Messina. Link

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Rosetta Angelini - Gaetano de Francesco - Antonino Di Raimo,

Angelini è architetto dottoranda di ricerca a Sapienza e membro fondatore del gruppo nITro nel 2003. Dirige dal 2008 la Galleria di Architettura "come se" a Roma ed ha realizzato alcune ristrutturazioni di spazi interni a Roma. De Francesco è architetto dottorando di ricerca a Sapienza e attivo nel gruppo nITro dal 2012. Ha scritto il libro Foreste Urbane e partecipato a diversi concorsi. Di Raimo è architetto, dottore di ricerca e membro attivo di nITro dal 2006 al 2010 dove ha tra l'altro collaborato all'ideazione del Sicily lab. Preside del programma di Architettura alla Polis University di Tirana ha recentemente pubblicato il volume Francois Roche Eresie Macchiniche.

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Antonino Saggio

è architetto e coordinatore del Corso di Dottorato di ricerca a Sapienza, fondatore e ideatore del gruppo nITro e del Sicily lab di Gioiosa Marea. Ha una intensa attività pubblicistica sia come autore (Giusppe Terragni Vita e opere, Architettura e Modernità, La rivoulzione Informatica in Architettura) che come direttore di collana, in particolare con la serie di volumi "La rivoluzione informatica in architettura" che ha pubblicato ad oggi 38 volumi in italiano ed in Inglese. Sito

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Antonio Presti
Artista, imprenditore e mecenate è il creatore di Fiumara d'arte che ha inserito grandi opere nella valle del torrente Tusa in provincia di Messina. Dopo anni di lotte politiche e giudiziarie il patrimonio di opere è stato acquisito dalla regione Siclia. Presti ha promosso la creazione di innumurevoli realizzazioni di artisti italiani ed internazionali in particolare nell'hotel Atelier sul Mare a Castel di Tusa ed è stato attivo in una serie di rilevanti iniziative sociali nel quartiere di Librino a Catania. Recente è il completamento del Muro della Bellezza e della Piramide al 38°parallelo e una serie di sempre nuovi progetti anche nel territorio etneo. Sito

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Valeria Cimò

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vive a Palermo. Cantautrice in lingua dialettale siciliana, ha una ricerca che combina storia, tradizione popolare ed un senso antico del racconto. Il suo ultimo lavoro si chiama "Terramadonna" e affonta le tematiche del culto della terra. Le sue musiche e i suoi tre lavori monografici sono su Youtube e i Cd disponibili Itunes Store. Link

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Il Sicily lab è nato nel 2006 a Gioiosa Marea ed è animato dal gruppo nITro (New Information technology research office) fondato nel 2003 da Antonino Saggio. Il Sicily lab ha studiato in una dozzina di workshop le problematiche della città mediterranea assumendo a caso di studio Gioiosa Marea. Ha redatto molte mostre, diffuso i risultati in conferenze ed in numerose pubblicazioni. link

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Dopo il convegno si è inaugurata nell'Auditorium comunale la Mostra "Il Lavoro del Sicily Lab a Gioiosa Marea: 2006 al 2013". . La mostra ha presentato le proposte per la cittadina redatte da circa cento architetti in otto workshop che oltre alla Polis University di Tirana hanno visto al lavoro a Gioiosa Marea la Tulane University di New Orleans (USA), l'Università Texas Tech di Lubbock (USA) e molti conferenzieri e docenti nazionali ed internazionali tra cui Plasma studio, Kas Oosterhuis, Penezic&Rogina, Marcella Del Signore, Tiffany Lynn, Christian Pongratz e Maria Rita Perbellini, Gianni Ranaulo, Giovanni Vaccarini. Giovanni D’Ambrosio, Gernot Riether, Arturo Vittori, Sandro Lazier, Paolo Ferrara, Costantino Morosin, Santo Giunta e molti altri. Il lavoro del Sicily Lab è stato oggetto di numerose pubblicazioni, mostre e cataloghi e ha ottenuto il premio Vaccarini 2009 per la miglior scuola di Architettura in Sicilia.

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PROGETTO VINCITORE DEL WORKSHOP 2013, Premio e targa a cura del Comune di Gioiosa Marea il 31 Agosto 2014

Premiazione del gruppo di lavoro "Marea: tra cielo, terra e mare" (che ha ottenuto il primo premio del seminario Polis University-Sicily Lab "Visioni dall'alto, Interventi micro e macro nel paesaggio mediterraneo". I premiati hanno ottenuto una targa ricordo e un premio del Consorzio Vitruvio S.c..a.r.l

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View From the top Micro - Macro Interventions in The Mediterranea Scape - GioioSa Marea
Wokshop Director Antonino Saggio

MAREA [beetween sky, earth, sea]
Sicily Lab - Polis Unversity 2013

“Angelica” Team
Rosetta Angelini, Ledian Bregasi (coord)
Giuseppe D’Emilio, Rosamaria Faralli, Valerio Galeone, Giovanni Troisi (nITroSaggio)
Ermal Hoxha, Fiona Imami, Malvina Disha (Polis University)

Descrizione Workshop 2013 e progetto Vincitore

L'interesse verso lo studio di questa striscia di città è stata segnalata dall'amministrazione cittadina in partioclare dal sindaco Eduardo Spinella e dall'assessore Maria Grazia Giardina Papa, al prof. Antonino Saggio, direttore del Sicily lab e professore alla facoltà di Architettura la Sapienza di Roma che ha deciso di donare un contributo alla città organizzando un workshop su questo tema.

Ventiquattro Urban Planners, Architetti e Designers hanno creato tre gruppi misti per nazionalità e profilo professionale. Dodici lavorano come ricercatori nella Polis Uiversity di TIrana e sono venuti accompagnati dal Rettore Besnik Aliaj, dal vice rettore Sotir Dhamo dal Dean of architecture Antonino Di Raimo e da Ledian Bregasi presidente dei giovani architetti d'Albania; Il gruppo NitroSaggio, che tra le altre attività ha fondato nel 2006 il Sicily Lab, ha coinvolto dodici architetti tra cui come coordinatori di progetto l'architetto Rosetta Angelini, direttrice della Galleria di Architettura "come se", e l'architetto Gaetano De Francesco, Assistente e dottorando a Sapienza

Lo studio progettuale è stato coordinato dal prof. Saggio, e sostanziato da otto lectures e da un seminario sull'intereattività, si è articolato in Tre grandi "capitoli"

Il primo risponde alla domanda: Quale programma d'uso può arricchire economicamente e culturalmente la città di Gioiosa e il suo territorio? Quali peculiarità storiche, geografiche economiche si possono sviluppare che siano sostenibili e compatibili? Che strategia alla grande scala territoriale sono di sostegno sistemico ed economico al progetto è come è trovare finanziamenti e imprenditori per svilupparlo concretamente?

Il secondo capitolo riguarda la spazialità architettonica e la natura specifica del programma funzionale che si può sviluppare nel nuovo edificio e nel recupero dell’esistente? Quali scelte architettoniche risultano nella specifica situazione le più appropriate e rispondenti anche in rapporto alla particolare orografia del sito e alle specificità dei programmi di ciascno:

Il terzo capitolo riguarda gli interventi alla scala del design urbano, sia con dei "plug-in" intelligenti e sistemici alle caratteristiche di ciascun progetto sia nell'insieme delle componenti di arrredo vegetazione pavimentazione degli spazi urbani coinvolti. Componenti che evidentemente é giusto che collaborino e rafforzino la strategia complessiva del progetto.

Tre progetti sono entrati in concorrenza tra loro rispondendo in maniera completa alla sfida. Il progetto vincitore del Gruppo Angelica coordinato da Angelini e Bregasi si intitola "Marea" e ha suscitato un vivissimo interesse tra i membri della Giuria ed è risultato vincitore.

Il progetto si basa sullo stesso nome della città che lo ospita Gioiosa Marea che così verrebbe ad ospitare un edificio unico al mondo. Da una parte si tratta di un centro ricerca sul tema della marea e sui influssi fisici, psicologici e metabolici in molteplici cicli vitali, dall'altro lato il progetto è anche un centro terapeutico ed un punto della rete di trekking provinciale. Il centro archeologico di Gioiosa Guardia viene attivato con un osservatorio astronomico, già nel programma della amministrazione comunale, ma che qui viene inserito in un processo circolare di grande impatto: cielo, montagna, mare, marea. Il mare stesso ospita delle stazioni galleggianti mutlifunzionali: boe e piccoli approdi, sculture emittenti di luce, ricettori e trasmettitori di informazioni. Dal punto di vista urbano il progetto propone un grande belvedere che estende la possibilità della vista e che viene scavato in sezione come un cratere per ospitare le funzioni richieste dal programma.

Alcuni rappresentanti del gruppo Angelica, premiato e i membri di nITro group che hanno partecipato l Workshop 2013

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