Titolo: UnLost
Gioiosa Un’installazione interattiva nella città
abbandonata di Gioiosa Guardia, Gioiosa Marea
Oggetto: Installazione pubblica multimediale
in una città abbandonata di rilevanza
storico-archeologica che è stato possibile visitare
in una ricostruzione digitale in realtà immersiva
Dove: Gioiosa Guardia, nel comune di Gioiosa
Marea (Me)
Quando: Sabato 2
settembre 2023 dalle 16:30. L’evento si è concluso
con un Reading a cura del Parco Archeologico
di Tindari
Perché: Anche se il trasferimento di
Gioiosa Guardia dalla montagna alla costa,
avvenuto oltre due secoli fa ebbe
ragioni diverse dall’attuale abbandono dei
centri e delle aree interne nel nostro
paese, vorremmo utilizzare
quest’occasione per la promozione di studi, di
iniziative private, ma soprattutto
istituzionali per la sensibilizzazione sullo
spopolamento dei nostri centri montani,
divenuto ormai drammatico. A tale fine si terrà in
contemporanea una tele conferenza tra esperti e
amministratori con Piraino e Tindari.
Contatto: prof. Antonino Saggio, Sapienza
Università di Roma 333 362 5887
Patrocinio: Comune di Gioiosa Marea, Ordine e
fondazione Architetti di Messina, Comune di Piraino,
Associazione Pro Loco Tindari, Fondazione Fiumara
d’arte e altri
Autore: SicilyLab, un gruppo formato nel
2006 da Antonino Saggio, professore di Architettura
a Sapienza e formato da esperti in varie discipline
tra cui architetti, archeologi, fotografi, artisti,
esperti di telerilevamento
Sito:
http://www.nitrosaggio.net/UnLostGioiosa/ Completo
di immagini per la stampa
Sede: Sicily Lab, Gioiosa Marea, via Umberto
I. n. 207 98063 Gioiosa Marea (Messina) Telefoni:
333 362 59887 - 329 083 1128 - 349 495 4071
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a alta risoluzione cliccando sull'immagine
a cura di Falcone, De Francesco, Perna, Motta,
Galeone Basata
sulla ricognizione aerea del Maggio 2023 e su
"Bell'Itala" n. 49 1990
SicilyLab, Il
Borgo abbaandonato di Gioiosa Guardia nell'ambiente
di oggi, in basso il golfo di Patti, UnLost
Gioiosa, Gioiosa Marea (Me) 2 settembre
2023
SicilyLab, Ricostruzione
tridimensionale del Borgo abbaandonato di Gioiosa
Guardia, UnLost Gioiosa, Gioiosa
Marea (Me) 2 settembre 2023
SicilyLab, Vista
tridimensionale del Borgo abbaandonato di Gioiosa
Guardia, UnLost Gioiosa, Gioiosa
Marea (Me) 2 settembre 2023
Eventi durante la manifestazione
Com'era in Trompe
d'oeil in Situ
Scarica a alta risoluzione cliccando
sull'immagine
a cura di Falcone
Scegli il tuo antenato
Clicca per scaricare l'immagine da Il
Gattopardo magazine set. 2023
La
reliquia
SicilyLab, Ricostruzione dell'intera
città di Gioiosa Marea posta a mo di reliquia
nella chiesa madre UnLost
Gioiosa, Gioiosa Marea (Me) 2 settembre 2023
Installazione Paesaggistica "i percorsi di
Crinale al Borgo di Gioiosa Guardia"
Scarica a alta risoluzione
cliccando sulla foto
on site Pompei, Galeone, De Francesco, Motta,
Perna, Mastroianni
foto di Antonini w/th Pompei
SicilyLab, Il
percorso antico lungo il Crinale da Gioiosa
Guardia a Piraino sottolineato da un intervento di
Land Art sullo sfondo il golfo di Patti e il monte
di Tindari, UnLost Gioiosa, Gioiosa
Marea (Me) 2 settembre 2023 anche in
B&N
SicilyLab, Il
percorso antico lungo il Crinale da Gioiosa
Guardia a Piraino sottolineato da un intervento di
Land Art, UnLost Gioiosa, Gioiosa
Marea (Me) 2 settembre 2023 anche
a colori
SicilyLab, Il
percorso antico lungo il Crinale
sottolineato da un intervento di Land Art, UnLost
Gioiosa, Gioiosa Marea (Me) 2 settembre
2023 anche
a colori
SicilyLab,
Il percorso antico lsottolineato da un
intervento di Land Art, UnLost Gioiosa,
Gioiosa Marea (Me) 2 settembre 2023 anche
in BN
SicilyLab, Il
percorso antico lungo il Crinale da Gioiosa
Guardia a Piraino sottolineato da un intervento di
Land Art, UnLost Gioiosa, Gioiosa
Marea (Me) 2 settembre 2023 anche
a colori
SicilyLab,
Il percorso antico lungo il Crinale
da Gioiosa Guardia a Piraino sottolineato da un
intervento di Land Art, UnLost
Gioiosa, Gioiosa Marea (Me) 2 settembre
2023 anche
in B&N
SicilyLab,
I teli al vento sul percorso da Gioiosa
Guardia a Piraino, UnLost Gioiosa,
Gioiosa Marea (Me) 2 settembre 2023
SicilyLab, I teli al vento sul
percorso da Gioiosa Guardia a
Piraino, UnLost
Gioiosa, Gioiosa Marea (Me) 2
settembre 2023
SicilyLab, Il percorso
antico lungo il Crinale da Gioiosa
Guardia a Piraino sottolineato da un
intervento di Land Art sullo sfonde le
cime di Novara di Sicilia, UnLost
Gioiosa, Gioiosa Marea (Me) 2
settembre 2023 anche
in B&N
Immagini aeree della realizzazione
Scarica a alta risoluzione cliccando
sulla foto
foto di Alessio Magazzù
SicilyLab,
Inaugurazione
di
UnLost
Gioiosa, Si
notano le
persone in
fila per
accedere alla
ricostruzione
in realtà
immersiva,
Gioiosa Marea
(Me) 2
settembre
2023
SicilyLab, diverse centinaia di
persone hanno aderito alla manidfestazione
raggiungendo il sito a quasi mille metri di
altezza. UnLost
Gioiosa, Gioiosa Marea (Me) 2 settembre
2023
SicilyLab,
Inaugurazione
di
UnLost
Gioiosa, In
primo piano i
resti della
torre in fondo
sulla
crestaoppostala
fine
dell'antico
insediamento, Gioiosa
Marea (Me) 2
settembre
2023
SicilyLab,
Inaugurazione
di
UnLost
Gioiosa, in
primo piano i
restidella
chiesa e della
torre, Gioiosa
Marea (Me) 2
settembre
2023
Recital a cura del Parco
Archeologico di Tindari, Rocca
di Gioiosa Guardia al termine
dell'evento UnLost
Gioiosa del Sicily Lab, Gioiosa
Marea (Me) 2 settembre 2023
SicilyLab, Il
pannello esplicativo
del'ìevento, UnLost Gioiosa, Gioiosa
Marea (Me) 2 settembre 2023
Video
Ricolgnizione area di Fasolo con
Carlucci emagazzù
Servizio
Completo
Evento del 2 settembre 2023
regia di Gianfranco Molino riprese aeree Carlucci
Descrizione:
Dall'Etna alle Alpi, dal Po al Simeto quale è una
delle maggiori crisi che colpisce l'Italia? La
risposta non è difficile. Si tratta dello spopolamento
dei centri collinari e montani: una crisi nazionale,
che colpisce drammaticamente il sud d'Italia.
Il Sicilylab (fondato nel 2006 dal professor Antonino
Saggio, ordinario di Composizione architettonica a
Sapienza, Università di Roma e formato da esperti in
varie discipline) ha creato ogni anno
un’installazione pro-bono nella cittadina sulla costa
tirrenica siciliana di Gioiosa Marea. Lo ha fatto
anche nel 2023 lavorando sulla crisi dello
spopolamento dei centri interni. Una crisi che
seppure con la sigla di Snai (Strategia nazionale per
le aree interne) abbia riguardato anche interventi
legislativi, rimane gravissima.
Come può un lavoro che si muove
contemporaneamente tra architettura, archeologia,
storia e Information Technology dare un segnale in
questa direzione? Lo ha fatto intrecciando queste aree
operative a un'ambiente del tutto particolare: quello
della città abbandonata di Gioiosa Guardia a quasi
mille metri di altezza sui monti Nebrodi.
Figlia della antica Gioiosa Guardia,
l'attuale cittadina di Gioiosa Marea è stata
fondata all'inizio dell'Ottocento in un momento di
generale rinnovamento politico e culturale. Tutta la
popolazione si trasferì dal paese a quasi mille metri
alla nuova localizzazione sulla costa. Gioiosa
Guardia fu completamente abbandonata come una
scarpa vecchia - molti nel paese la chiamano Gioisa
vecchia infatti - e di lei si è progressivamente persa
quasi ogni traccia. Rimangono visibili rovine di una
antica torre federiciana e di strutture
ecclesiastiche. Gioiosa Guardia è oggi “Lost” :
morta, abbandonata e giace immobile nella propria
tomba. Ma forse per un giorno potrà diventare
"UnLost", non più perduta, ma riportata
all'attenzione, come fece ben 33 anni fa la
pregevole rivista "Bell'Italia" in uno stupendo
servizio che aveva anche una ipotesi di
ricostruzioni che oggi il SicilyLab ha ampliato e
verificato in situ. Pochissimi oggi- in primis gli
abitanti stesi di Gioiosa - hanno consapevolezza
della consistenza del paese originario e della sua
estensione lungo il crinale di questo altissimo monte,
ma oggi questo è finalmente possibile
Il Sicilylab infatti ha compiuto un
accuratissimo rilievo aereo, ha creato una nuova
straordinariamente dettagliata mappa, ha
prodotto studi e articoli preparatori e soprattutto
una ricostruzione tridimensionale della città
medievale. Dopo una settimana di lavoro in situ,
sabato 2 settembre 2023 dalle 16:30 all'arrivo della
notte - ha creato a Gioiosa Guardia un’installazione
multimediale che ha previsto un insieme coordinato di
azioni: la ricostruzione digitale dell'antico centro
navigabile in realtà immersiva, la ricreazione di
alcuni degli isolati originari, un plastico di
insieme, i percorsi che da Gioiosa Guardia si
estendevano lungo i crinali per colegarla ai centri
limitrofi e altro ancora in un insieme di conoscenze e
di azioni che combinano archeologia, arte,
architettura e l’uso delle tecnologie informatiche
come elemento catalizzante.
Ma in che senso la resurrezione per
un giorno solo giorno di Gioiosa Guardia può
affrontare la crisi dell’abbandono delle aree interne?
La risposta è semplice: perché la città
scomparsa da più duecento anni "parlerà" ai centri che
stanno per morire. E' come se l'anima del paese
abbandonato peroraresse una causa: se non si
inverte la tendenza oggi in atto, presto l’Italia
perderà una sua immensa risorsa, i centro minori.
Due sono i luoghi con cui è avvenuto
il dialogo. Tindari - magnifica località sui
mondi Nebrodi verso Messina - e il centro di Piraino
anch'esso sui Nebrodi ma a occidente, verso
Palermo. Cittadini, Amministrazioni locale,
Associazioni culturali, l'Ordine degli architetti di
Messina sono stati coinvolti in questo dialogo con i
membri del SicilyLab.
E' stato solo un segnale, certo, ma
in una direzione necessaria.
Tutto rimane vivo attraverso il sito con immagini e
filmati www.NitroSaggio.net/UnLostGioiosa/
Il tema dell'abbandono dei Centri
minori è stato trattato in teleconferenza da
Gioiosa Guardia con esperti, artisti e
amministratori che erano nei due centri di Tindari e
di Piraino. Chair dr. Michele Fasolo Tutto è stato tele-trasmesso da questo Link https://meet.google.com/ehb-gasu-rjf
Sotto la rocca di Gioiosa Guardia a
fine serata si è tenuto un evento di grande interesse
artistico
a cura del Parco di Archeologico di Tindari. Invito
Alla manifestazione è intervenuto
il maestro Antonio Presti presidente di Fondazione
Fiumara d'arte
Si ringrazia
Antonello Marotta per la ricerca
Si ringrazia per le riprese aeree
Edoardo Carlucci e Alessio Magazzù
Con i preziosi suggerimenti di
Antonio Presti, Fondazione Fiumara d'Arte
Si ringrazia Giusy La Galia, sindaca di Gioiosa
Marea Teodoro La Monica, assessore ai Beni culturali
di Gioiosa Marea
Un ringraziamento alle associazioni Proloco di
Tindari, Piraino, Gioiosa Marea
Un grazie particolare alla Fondazione Architetti e
all’ordine degli architetti della provincia di
Messina
E al Parco Archeologico di Tindari
contatto prof.
Antonino Saggio
Via Umberto I 207, Gioiosa Marea
tel 333 362 5886
All’Evento ha preso la parola la
consigliera architetto Lucia Alonci, insieme
all’assessore La Monica, al professor Saggio e al
maestro Presti. Gli interventi sono continuati
numerosi nella tavola rotonda coordinata on line dal
dr. Fasolo
Reportage del fotografo Tindaro
Buzzanca
Unica foto dei segnali luminosi tra il borgo di
Gioiosa Guardia e Tindari a est e Piraino a ovest.
Intervista
Canale Sicilia di Cristina Miragliotta
a Saggio e La Monica
Bibliografia e materiale preparatorio
la rivista del gruppo niTro:saggio On/Off Magazine
ha dedicato un numero monografico
sull'argomento in preparazione dellìevento del 2
Settembre
La situazione dei centri abbandonati in Italia è
drammatica. Il fenomeno si estende in tutto il paese e
investe tanto i centri montani che quelli collinari.
Il calo demografico, l’accentramento nei centri
urbani, la perdita di competitività del settore
primario, soprattutto l’incapacità politica di
organizzare una valida strategia sull’immigrazione
(che così, da potenziale risorsa, si è trasformata in
una criticità) sono alcuni degli aspetti tra loro
intrecciati. La proposta su cui il gruppo di cui fa
parte scrive lavora da molti anni si collega a questo
assunto. Il luogo simbolicamente prescelto è di grande
suggestione: Gioiosa Guardia. [… di Antonino Saggio |
nITro
di Davide
Motta, Lorenzo Mastroianni con la collaborazione di
Michele Fasolo | nITro
Tre immagini per raccontare l’evoluzione di
Gioiosa guardia, la sua fondazione, il suo abbandono e
la sua memoria.
Ognuna delle tre composizioni astratte vuole
accentuare graficamente alcuni aspetti di queste tre
fasi. […]
di Matteo Alfonsi | nITro
L’abbandono e lo
spopolamento dei centri collinari e montani in
Italia rappresenta una problematica diffusa che
affligge molte piccoli e medi centri ricadenti nelle
cosidette “aree interne” nella dicitura vigente in
italia. di Valerio Perna | nITro
Tra le sfide più
interessanti e complesse dei progetti archeologici
dobbiamo menzionare le opere che hanno la finalità
di rivelare le tracce del passato, dare
significato ai principi insediativi, rendere tali
spazi evidenti in grado di accogliere il presente..
di Antonello Marotta | nITro
Un processo
di rilevo copn le più aggiornate tecnologie
che richiede competenze specialistiche e
una buona comprensione delle tecniche
coinvolte per ottenere risultati accurati e
affidabili.Tra le sfide più
interessanti e complesse dei progetti
archeologici vi è un caso come come quello
di Gioiosa Guardia che la finalità di rivelare
le tracce del passato, dare significato ai
principi insediativi, rendere tali spazi
evidenti in grado di accogliere il presente..
Michele Fasolo e Alessio Magazzù |
Guest-writers