Giovanni Bartolozzi si è laureato in architettura nel 2006 con Alberto Breschi presso Facoltà di architettura di Firenze, con una tesi sull'ampliamento del museo Pecci di Prato. Promotore di attività editoriali e culturali, a Firenze ha organizzato convegni e cicli di conferenze sulla progettazione e sulla critica contemporanea. E' stato rappresentante degli studenti della facoltà di architettura e redattore di riviste studentesche. Cura la rubrica "Intenzioni" per la rivista "Metamorfosi", è redattore delle riviste digitali "archphoto" e "Spazio_architettura", scrive per l'inserto "On&Off" (L'architetto Italiano) e per "Opere". Dal 2004 fa parte di nITro, un laboratorio sperimentale con sede a Roma e, nello stesso anno, ha pubblicato il saggio "Leonardo Ricci - lo spazio inseguito" per L'Universale di architettura, Testo & Immagine Torino. Nel 2005 ha fondato "Inter-ferenze", un pieghevole gratuito di arti e architettura ed ha pubblicato il saggio "Oltre l'Italia" per il volume "Arie Italiane, Motivi dell'architettura italiana recente", Edilstampa Roma. Dal 2006 è assistente del prof. Breschi e cultore della materia presso la Facoltà di Firenze, dove dal 2007 svolge il Dottorato di Ricerca in Progettazione architettonica e urbana. Ha recentemente pubblicato il saggio "Agli antipodi, Giovanni D'Ambrosio", Mancosu Editore Roma e ha fondato "I Quaderni del Corso", un quaderno dedicato all'attività didattica svolta alla Facoltà di architettura. E' designer della società inglese SOQQUADRO ART DESIGN, per la quale ha disegnato la poltrona "Punto G" e altri elementi d'arredo in fase di prototipazione. Ha realizzato diversi progetti di ristrutturazione e svolge la professione nel tentativo di integrare l'attività di ricerca, la didattica e il design alla "progettazione". 

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