TExPO 2003
Corso di Progettazione Architettonica
Assistita
Prima Facoltà di Architettura
Ludovico Quaroni Università La Sapienza -Roma
Antonino
Saggio
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Texpo In Esposizione a "Spot On Schools"
Firenze Image Ottobre 2003. Pagina con link, movie commenti e
altro
Pannello a cura di Italia Rossi, Alessandra proietti, Claudio Ampolo
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è una grande mostra virtuale che la Classe 2003 ha progettato e realizzato sulle sponde del Tevere nella Zona Ostiense tra il Gasometro a nord e il ponte Marconi a Sud. L'idea è nata come risposta alla Swiss Expo 2002 e si basa su questo assunto: se la mostra svizzera (bilancio un miliardo di euro) è stata il momento di maggior accelerazione degli ultimi anni del rapporto tra la ricerca informatica e quella architettonica è possibile anche in Italia dare un contributo in questa direzione?. Una delle possibili risposte è in questo lavoro. La sua virtualità consiste solo nel costo: che è zero. Le idee invece vogliono essere concrete e sono rappresentate per trasmigrare dalle due dimensioni dello schermo alle molteplici dimensioni della realtà.Si tratta di Venticinque progetti-installazioni, ciascuno inserito in un lotto specifico all'interno di un armonioso masterplan che ridisegna le sponde del Tevere come una serie di soglie affioranti disegnando aree di diversa forma e vocazione.
Ogni progetto-installazione è contraddistinto da una pluralità di aspetti che si possono così riassumere:
A. Innanzitutto si basa su un tema "teorico e tecnologico" rilevante della ricerca informatica di questi anni (sensori, quanti, strutture topologiche, materiali innovativi, interattività proiettiva o fisica eccetera).
B. Ciascun tema genera una "storia", cioè trova una strada di applicazione concreta attraverso uno sforzo che collega la ricerca alla realtà. Spesso si tratta di strutture funzionali vere e proprio a supporto dell'esposizione (una torre di proiezioni, una strutturale termale, una zona per baby sitting, delle piste di skate riprogrammabili, delle femate del metro, una arena per spettacoli e sport, delle case temporanee, dei ristoranti o dei cocktail bar, delle zone per lo shopping) mentre altre volte si tratta di delle installazioni (Spazio evento sull'acqua, Momenti di riflessione e terapia, Configurazioni di paesaggio mutevoli)
C. Ciascun progetto-installazione è inserito in un area del Texpò. Vi è dunque un disegno specifico dello spazio, delle sue adiacenze e dei suoi raccordi sia con quelli adiacenti sia con il disegno generale.
Credits Texpò
Ideazione
e coordinamento
Corso di progettazione architettonica
assistita de La Sapienza (Antonino Saggio, Francesco De Luca, Italia Rossi)
Master Plan
Ilaria Benassi (Tesi di laurea
a La Sapienza 99)
Progetti delle installazioni
Classe Caad 2003 a La Sapienza
Vedi Sotto
ACCESSI
Accesso A (Tematico)...............Accesso
B (Localizzazione).......
Accesso C (Database)
Tre sono i modi di accedere a Texpo. Nel primo caso (tematico,
qui sotto) e' riassunto il tema di ogni lavoro ed è disponibile
oltre il link al progetto finale quello alle home page dei singoli
studenti. Nel secondo caso si privilegia la localizzazione nell'area del
Tevere expo, nel terzo le ricerche sono associate ad una serie di parole
chiave caratterizzanti il dibattito architettonico contemporaneo
Gruppi e Temi. Accesso tematico
I link ai lavori saranno ativi nei prossimi giorni, quelli dei singoli proponente sono lincati alle home di ciascuno
Padiglione
Termale Interattivo
microchips |
L’acqua è ciò di più
essenzialmente dinamico si possa immaginare e il concetto di flusso può
esserne una stimolante chiave di interpretazione in relazione col
fiume ed al suo rapporto con la città.La scelta del padiglione termale
come tema di progetto ,nella città di Roma ,è il punto d’
intersezione fra un uso tradizionale dell’ acqua ,perduto nel tempo
e la volontà di riscoprire un rapporto più forte con il Tevere
attraverso un percorso dinamico dal livello della città al livello
del fiume
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il
gasometro di texpo2003
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Una "macchina scenica" come landmark per Roma. I sistemi delle nebulizzazioni, delle proiezioni, delle luci e dei suoni sono studiati autonomamente anche dal punto di vista tecnologico e poi montati insieme in una serie di possibili performance. Al centro del gasometro ua capssula sale e scende lentamente. | ||
onde cerebrali generatrici di uno spazio evento Flash vs e_le_menti |
Un
viaggio nello spazio della mente alla ricerca di un benessere psicofisico.
Tradurre
lo spazio mentale immateriale in uno spazio reale tangibile, immersivo,
ove mente e corpo si con_fondono in un sel-massage.
L’onda
è lo strumento attraverso il quale la mente affiora, è la
materia performante uno spazio inter_reagente modulato dall’attività
cerebrale delle persone.
LOCAL LINK |
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FLUSSI DA MUSEO meafaber |
E' possibile prevedere
i flussi di visitatori all'interno di una sala museale? Con valenza analitica
(non scientifica) sfruttando gli Automi Cellulari: sì.
Da qualche anno questi modelli matematici sono applicati specialmente inrbanistica, per la previsione dell'espansione edilizia o del traffico urbano, per centri medio-piccoli. L'elaborazione degli A.C. fa emergere le proprietà e la dinamica del sistema preso in esame, aumentando il grado di conoscenza dello stesso
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Spazi commerciali in una architettura organica bauco group
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L' architettura dell' era
informatica è estremamente sensibile a ciò che la
circonda. In particolar modo, essa è riuscita ad instaurare un rapporto di forte interscambio con l' uomo, il quale, non solo la fruisce, ma ne diventa parte costituente nella sua fisica organicità e "spiritualità". Il corpo umano, infatti, non è più visto e studiato come sistema di misura, come principio di proporzione e di razionalità, ma come modello di sensibilità, di interazione e di capacità comunicativa. Il suo dinamismo si traduce nello sradicamento della forma dalla stabilità e dall' ordine tradizionale, alla ricerca di uno stato di indeterminazione e di divenire.
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Architettura dello
Spirito
sine nomine |
SUGGESTIONARE_ Il progetto trova le sue radici teoriche all'interno dello studio dell'ipnosi; il visitatore pur rimanendo in uno stato di totale veglia e coscienza è condotto in un viaggio introspettivo che lo riconduce alla fase prenatale. La personalità umana nel vivere l’epoca attuale va incontro ad una dissociazione necessaria, uscire da sé appare indispensabile per ritrovarsi. La persona è ora sfondo più che oggetto, dubbio scettico più che certezza, crisi più che empatia. La realtà attraversa l’uomo in assenza di attrito, in modo che l’individuo perda la percezione di sé.La suggestione come momento terapeutico offre al visitatore, attraverso la conformazione dello spazio, la possibilità di percepire la propria realtà più profonda. Non si propone una realtà alternativa ove fuggire, bensì un viaggio alla scoperta di quella realtà interiore che dal momento del nostro concepimento viviamo | ||
Architettura
vegetale
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Analizzando le risorse a disposizione della nostra civiltà, si intuisce come la differenza tra domanda e consumo stia creando forti squilibri. La natura concetrantiva dei sistemi di approvvigionamento tradizionali può essere superata. L’architettura vegetale, prendendo spunto dalla tecnologia dei vegetali, propone di realizzare strutture energeticamente autarchiche sfruttando le possibilità offerte dall’informatica (dall’interazione tra condizioni esterne e manufatto architettonico) e dalle moderne tecnologie fotovoltaiche, ponendo l’oggetto architettonico non come buco nero energetico, ma come una possibilità di produzione. | ||
Un torace chiamato architettura biomorfismo
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Analisi degli aspetti del
biomorfismo in architettura, si cercherà di
cogliere quel movimento dove si verifica un passaggio di informazioni tra l'ambito architettonico e naturalistico, organico, cercando di fondere le rigidità dei canoni delle proporzioni con le deformazioni organiche creando un'architettura che diventi strumento di comunicazione |
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Piattaforme riprogrammabili |
Il progetto prevede una serie di piattaforme
sull'acqua
mutabili e riprogrammabili in una serie di configurazioni reciproche con un meccanismo ispirato alle strutture gerarchiche |
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Superficie a morfologia programmabile link non attivo |
Il progetto parte dalla volontà di cercare
un possibile punto d‚incontro tra spazio digitale e spazio reale, una dimensione
di terza natura in cui le due esperibilità trovino un comune
denominatore. Il passo decisivo è la "rete": dalla sinergia tra
l'hyperarchitettura ed il world wide web nasce un vero e proprio organismo
dalla personalità multipla, una pelle organica in continuo movimento:
un‚ enorme lucertola che si insinua tra le pieghe del terreno ed è
di volta in volta skateramp, arena, o semplicemente un animale addormentato
sulle rive del Tevere. "Eadem mutata resurget".
LOCAL LINK |
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Nuovi terreni di gioco PIXELati |
Sia che lo si pratichi professionalmente che
per divertimento, lo sport è sempre esistito e ha sempre dato spettacolo;
l’uomo ne ha bisogno e ha destinato a tali scopi luoghi adatti, diversi
per esigenze e gusti nel lungo corso dei secoli. Le nuove tecnologie informative
non ne hanno scalfito i contenuti, solo l’architettura si trova ad avere
un ulteriore mezzo a sua disposizione più forte, incisivo e veloce
capace di soddisfare le nuove regole della società attuale; spazi,
tecnologie e versatilità non più optional, ma elementi di
serie sui nuovi prodotti per lo spettacolo: non più spettacolarità
dello spazio, ma spazio spettacolare, non contenitore ma campo di tensioni.
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Home
Hosting
i_mobildream
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La società si muove,
la casa si muove. L' Home Hosting nasce come riflesso del web hosting,
dell'e-mail, dell'hard disk remoto, nasce dalla possibilità di ritrovare
se stessi in ogni parte del mondo.
L'agenzia (im)mobiliare MOBILDREAM ti offre la tua casa, la casa che ti somiglia, in ogni parte del mondo, basta prenotare! |
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Computer-Schermo-Uomo n.u._v.u.
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La tecnologia spinge l’uomo
ad usufruire in modo sempre più diretto di supporti digitali incontinua
evoluzione. il nostro obiettivo è quello di creare un interfaccia
che sia in grado di fornire una nuova percezione di dati scambiati con
la macchina grazie ad una più diretta interazione umana. l’intento
è quello di realizzare uno elemento ? schermo che non si limiti
alle canoniche due dimensioni nella rappresentazione di immagini e che
offra la possibilità di un controllo diretto sulla macchina attraverso
il contatto fisico.
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AN
ARCHITECTURAL INSTALLATION WITH A MEMORYOF FORM
sun flower Tomassi
Bernardino
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I
materiali a memoria di forma assumono una configurazione diversa a seconda
della temperatura a cui si trovano cosi facendo creano un forte interscambio
tra ambiente-orario del giorno-individuo in un certo senso a mio parere
possono essere considerati materiali vivi . Si vogliono utilizzare questi
materiali per creare una istallazione capace di interagire con l’ambiente
che lo circonda e con gli individui che ne fanno uso, tale ambiente avrà
la capacita di essere in un continuo divenire e mai chiuso in immobili
vincoli. L’edificio deve essere simbolo monolitico immobile ma contemporaneamente
simbolo di fluidità in continua trasformazione
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gruppo REC |
Da Giacomo Balla ad oggi in molti si sono cimentati nello studio sul movimento e su come relazionarsi con il passare del tempo. Con il futurismo si pone l’accento sulla sovrapposizione dei fotogrammi, dunque si gioca su “visioni simultanee” e il concetto di relatività temporale inizia a manifestarsi nell’arte in varie forme.Osservando il mondo circostante Balla studia le “linee andamentali” che si formano naturalmente nella natura e le utilizza nei suoi quadri.Tutto ciò ha in seguito preso direzioni tra le più disparate, in tutte le branche dell’arte. Il tempo è divenuto la quarta dimensione dello spazio ed oggi in molti indagano artisticamente il problema, dagli studi sul movimento di Eisenmann alle strutture “vertebrali e parassitarie” di Greg Lynn troviamo soluzioni diverse allo stesso problema. | ||
Link non AttiLa Rivoluzione Della Nanotecnologia arc.3Cerrmentini Gianluca |
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flussisensibili
f.o.r.m.a.
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L'architettura dell'intelligenza
è l'architettura delle reti di
comunicazione. Un modo per capire le reti è pensare alle comunità, le reti di persone. Le reti elettroniche come quelle organiche sono piene d'intelligenza. L'elettricità mette tutto a contatto ed è onnipresente, se gli elettroni scorrono lungo un filo, attraverso la manipolazione del flusso di elettroni si può portare intelligenza |
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spazio ludico interattivo
per bambini
ADAttivi Capobasso Barbara |
Elemento peculiare su cui focalizziamo la nostra attenzione è la capacità del bambino di AGGREGARSI, di creare strutture protosociali, di darsi regole e gerarchie, ecc. Lo studio di un consistente campione di individui (anche grazie al fatto che la nostra idea non è legata in modo vincolante ad un luogo, ma che potrebbe essere esportata e installata in luoghi, e quindi culture, diverse) potrebbe portare alla realizzazione di modelli che descrivano le dinamiche comportamentali, esattamente come si fa nello studio di altri SISTEMI COMPLESSI ED ADATTIVI (movimento degli uccelli in un stormo, cedimenti in un cumulo di granelli di sabbia, formazione di un uragano, formazione di strutture cristalline, ecc.) dove singole entità, inizialmente indipendenti, si aggregano a formare delle strutture straordinariamente articolate: un gruppo di bambini che non si conoscono rappresentano in un primo momento una situazione di CAOS, se lasciati a se stessi e opportunamente stimolati, si organizzano in strutture complesse, CRITICITA' AUTORGANIZZATA | ||
Salone Nautico e
Spazi Interattivi
if_possible
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L' interattività è una situazione reale, una condizione esistenziale, normale e consueta tra gli esseri umani; l'architettura, in quanto generatricedi spazi per l'uomo,deve possedere questo aspetto. Un organismo capace di rispondere alle azioni dell'ambiente e dell'uomo, attraverso superfici topologiche (geometria topologica) e informatizzazione è il nostro obiettivo. L'architettura modifica l'ambiente che modifica l'architettura attraverso eventi esterni e caratteristiche specifiche del sito. Pensare al Tevere come un flusso non solo di molecole d'acqua, ma di dati,dove si può "navigare", dove le linee di flusso formate da fibre ottiche si deformano e creano uno spazio recettore di flussi reali e immateriali, che si colloca in un'architettura tra immagine e de_formazione. | ||
Full Immersion di&de |
Acquatic Fish rappresenta
l'essenzialità della trasparenza, gli elementi naturali, come l'acqua
in assoluto, ne è l'elemento vitale di un pesce in Continuo movimento.
Un corpo trasparente dove interno ed esterno si fondono, dove una volta scivolati al suo interno, ci ritroviamo completamente immersi in un nuovo mondo acquatico, con la sensazione di sentirsi non più semplici spettatori ma nuovi elementi osservati |
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Destinazioni
reali attraverso il virtuale
infinito^5
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La
nostra ricerca si è rivolta alla definizione di un paesaggio ideale,
come prodotto commerciale, che dà vita così ad una sorta
di agenzia di viaggi virtuale, in grado di fornire non solo il paesaggio
più idoneo ma anche la soluzione personalizzata per la sua fruizione.
Il risultato finale è ottenuto attraverso scelte irrazionali vissute
da parte degli utenti, in aree sensibili legate alle immagini, ai suoni,
al movimento….
Gli
ambienti sensibili, disposti liberamente in un parco, provocano in esso
modifiche sensoriali e tecnologiche.
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Giocare la casa
come un'architettura flessibile
spazi domotici
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Playing House è un esperimento ludico che ha lo scopo di indagare la flessibilità spaziale in ambito domestico. Il fruitore viene invitato ad inraprendere un percorso nel quale immaginerà e vivrà gli spazi, assolutamente flessibili, di una casa costruita sulle sue esperienze ed emozioni. | ||
scegli il tuo cocktail interattivamente un bar dove puoi
ordinare solo interagendo con lo spazio
percezione delirante
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L’ uomo e l’architettura interagiscono secondo un continuo scambio di informazioni. Lo spazio, confinato da membrane pulsanti, è vissuto come un ipertesto in cui navigare attraverso suoni e immagini. L’architettura assorbe le scelte e le sintetizza in un cocktail, metafora dell’interazione uomo e architettura, e in un piccolo ambiente personalizzato dove poter assaggiare qualcosa di te stesso, in tutti i sensi | ||
Costruzione di un Sistema di documentazione interattivo del Mausoleo di Tor di Quinto sulla via Nomentana
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La
mia Ricerca Tematica è finalizzata ad un approfondimento di un aspetto
del tema della mia tesi di laurea . Si è costruito un "Sistema di
documentazione interattivo” del mausoleo di Tor di Quinto sulla via Nomentana
simile, nello specifico, a quello costruito dalla Soprintendenza Archeologica
di Roma in occasione del restauro di 8 piccoli sepolcri di epoca romana
sulla via Appia effettuato tra il 1998 e il 1999.
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Trailer In Architecture
ddr absint(e) |
Creazione di un trailer di aritettura del Texpo 2003, di un sito web dinamico e geograficamente localizzato e di un film riassuntivo dei lavori e delle tematiche complessive presenti a Texpo 2003 |
Critics Texpò 03
Il 24 e il 25 Luglio, dopo una presentazione completa del lavoro, e una serie di filmati introduttivi, ciascun progetto-installazione è stato presentato per circa 15-20 minut discutendo con una serie di esperti sia gli aspetti teorici, sia la storia sia la sceneggiatura concreta d'uso, sia gli aspetti spaziali di ciascuna opera.
La classe 2003 ringrazia gli esperti intervenuti
nei due giorni di esposizione per le interessanti discussioni che i
loro commenti hanno innescato
Giovanni Bartolozzi, Tatiana Bazzichelli, Ilaria Benassi,
Enrico Botta, Sergio Bracco, Giovanni D'Ambrosio, Paolo Ferrara,
Luca Galofaro, Nino Gurgone, Silvia La Pergola,
Antonella Marotta, Renato Masiani, Fredy Massad, Bruno Monardo, Marco Nardini,
Marialuisa Palumbo, Paola Ruotolo, Massimo Sodini, Antonio Scarponi e Giuliana
Stella
Master Plan: Ilaria Benassi Progetti: Classe CAAD 2003 |
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