Corso di Progettazione Architettonica Assistita
Prima Facoltà di Architettura Ludovico Quaroni Università La Sapienza -Roma
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Assistente alle ricerche: Architetto Antonino Di RaimoDipartimento: Architettura via Flaminia n. 359 - 00196 Roma ph. 06 32101220 fax 06 32101250
Studio NitroSaggio: Piazza Grecia 61, 00196 Roma Italy 06 97615923 0
Orario aula F3
lunedì 14,30-18,30
mercoledì 14,30-17,30Modernità Crisi e Information Technology III
lI Corso 2009 di Progettazione Architettonica assistita offerto al Quinto anno della Prima Facoltà di Architettura di Roma Ludovico Quaroni e' alla sua decima iterazione e puo' basarsi su un corpus consolidato di esperienze, di modalità di lavoro, di approfondimenti teorici, di sperimentazioni e di progettazioni finali. L'insieme di questo lavoro e' stato documentato in maniera via via piu' ampia e specializzata attraverso la rete e puo' essere ancora oggi utile per specifici approfondimenti tematici.
Ad oggi, attraverso il corso sono passati quasi 600 studenti che hanno seguito il corpo delle lezioni, eseguito gli approfondimenti richiesti e redatto complessi e impegnativi lavori finali.
I risultati e le articolazioni teoriche e pratiche del corso possono essere studiabili dettagliatamente in rete
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Obiettivi
In nessun caso questo corso universitario, tanto piu' perche' inserito al termine di un ciclo formativo, puo' essere inteso come campo di mera istruzione su specifici programmi applicativi e sulle loro funzioni. Scopo del corso, al contrario, e' rendere gli studenti consapevoli delle implicazioni culturali che i nuovi mezzi legati all'elettronica consentono per lo sviluppo del progetto. L'uso del termine progetto e' volontariamente non aggettivato. Infatti le sperimentazioni che si compiono in questo corso pur avendo al centro la progettazione architettonica comunemente intesa, investono anche altri campi di interesse come il disegno urbano, il design degli oggetti, il progetto d'allestimento, le installazioni. Oltre a quest'estensione tematica, la parola "progetto" nel nostro contesto implica anche l'attenzione al progetto di comunicazione. E cioè a un progetto del progetto che strutturi i contenuti disciplinari in una modalità di comunicazione che faccia naturalmente tesoro delle tecnologie digitali.
Il campo culturale in cui questo corso si colloca e' legato alla consapevolezza della portata storica della modifiche che stanno investendo il mondo, e quindi l'architettura, in rapporto all'avvento e al sempre piu' capillare sviluppo dell'informatica.
Si ricorderà la dizione "La rivoluzione industriale" che ebbe avvio alla fine del Settecento quando la forza lavoro per la prima volta venne prodotta artificialmente. L'invenzione della macchina a vapore innesco' un cambiamento di portata epocale: spostamenti di popolazione, accumulo di capitali, problemi urbanistici di portata completamente diversa dal passato.
L'industrialismo e' stato per gli architetti una crisi durata per tutto l'Ottocento a cui si riusci' a dare una risposta efficace soltanto negli anni Venti del Novecento quando alle grandi modifiche imposte dalle civiltà delle macchine si rispose con un'architettura che non aveva piu' schemi tipologici prefissati, ma una libera e funzionale disposizione dei corpi, non piu' strutture lapidee ma punti strutturali, non piu' opacità ma trasparenza, non piu' temi aulici ma case, fabbriche, scuole, quartieri per tutti.
L'unica parola per pensare a quello che sta succedendo sotto i nostri occhi e' di nuovo rivoluzione e con piu' esattezza "Rivoluzione informatica". E il problema su cui gli architetti piu' avvertiti stanno lavorando e' di peso storico paragonabile a quello della generazione di Walter Gropius o di Le Corbusier.
In questo contesto problematico si individuano gli obiettivi generali del corso che si possono riassumere nei seguenti punti:
1. Consapevolezza critica dell'impatto dell'informatica nel mondo e nella cultura contemporanea.Contenuti principali dell'attività didattica.
2. Consapevolezza critica e teorica dei principali sotto settori in cui la progettazione architettonica e urbana puo' trarre nuovi stimoli dall'informatica.
3. Conoscenza generale degli aspetti fondamentali tecnici e operativi riguardanti la progettazione architettonica assistita.
4. Conoscenza diretta e approfondita di specifici ambienti di progettazione informatica usata in supporto a sperimentazioni avanzate
L'attività didattica sarà strutturata in lezioni ex cathedra, seminari, tutorial, revisioni tradizionali ed elettroniche, e strumenti collaborativi della rete ed e' organizzata in sette cicli tematici ciascuno contraddistinto da una coppia di punti di osservazione: il primo guarda alla cultura architettonica contemporanea, alle sue linee di sviluppo e alle sue ultime ricerche, il secondo punto di osservazione affronta l'ambito di conoscenza e di approfondimento tecnico e tecnologico in relazione al mondo dell'elaborazione elettronica. L'apparente sbilanciamento dei due punti di vista messi criticamente a confronto e' quello che determina la dinamica interna al corso, la motivazione e la sua ragione ultima.Ecco le sette grandi aree di lavoro:1. L'impatto dell'informatica nella città e nella ricerca architettonica contemporanea | Il World Wide Web
2. Il mondo dei pixel materialità e immaterialità | Hardware e schermi, la digitalizzazione delle immagini |Il mondo raster.
3. La stratificazione e le sovrapposizioni | Il Mondo dei vettori. Geometrie e layer. Scripting
4. Masse collisioni traiettorie | La creazione della tridimensionalità. Estrusioni, Rotazioni, Operazioni booleane
5. Progetti strategici, data driven | L'organizzazione delle informazioni. Il data-base
6. I progetti della modificazione | Interconnessioni dinamiche. Strutture gerarchiche e modelli intelligenti
7. Nuove frontiere di ricerca | Morphing, modificatori, polisuperfici, attrattori
Ciascun ciclo prevede una combinazioni di strumenti, ma e' caratterizzato da almeno una lezione ex cathedra teorica, una lezione esplicativa sui principali aspetti dell'ambiente informatico in esame, una o piu' letture specifiche. Alcuni cicli richiedono specifiche esercitazioni pratiche e o moduli di tutoraggio su ambienti applicativi.Modalità e Tema di esame
Il corso lascia gli studenti liberi di individuare nel campo dell'architettura, del design e della progettazione urbana quei campi in cui l'Information Technology non è orpello accessorio, ma un campo di azioni e di tecnologie capaci di affrontare, da una parte, una oggettiva situazione di difficolta' e, dall'altra, una ricerca che promuova la necessità di una estetica nuova e di soluzioni innovative Il titolo del corso "Modernita' Crisi Information Technology" echeggia infatti l'idea per cui la modernita' fa della crisi un valore, una morale contraddittoria, e suscita anche un'estetica di rottura e di cambiamento (Zevi, Baudrillard).
Lo sforzo di ciascun lavoro oggetto della presentazione finale sarà quello di individuare una situazione di crisi e di affrontare la situazione accoppiando la pertinenza dell'azione progettuale con un uso innovativo e creativo della Information Technolgy e delle più recenti tecnolgie ambientali.
Costituiranno oggetto dell'esame finale i seguenti elaborati (sempre in forma elettronica e in sunto cartaceo).A. Un diario di bordo che conterrà gli appunti e i commenti delle lezioni ex cathedra, dei seminari e della sezione monografica insieme a un corpus esteso e circostanziato di letture e approfondimenti.
B. Le prove intermedie chieste dal docente in rapporto ai 7 punti sopra elencati
C. Una ricerca tematica finale sche individui le linee formative e concettuali, e le principali caratteristiche progettuali e sperimentali all'interno del tema monografico di quest'anno Modernità crisi e Information Technnolgy. La ricerca tematica avrà sviluppo in rapporto diretto con il docente.
Lo svolgimento dell'esame prevederà una sezione orale in cui lo studente dimostrerà la comprensione e l'assimilazione dei diversi materiali esposti nei cicli tematici e una parte illustrativa degli elaborati prodotti nei punti A. B. e C.
La frequenza del Corso e' considerata imprescindibile insieme ad una attiva partecipazione e attenta presenza durante le ore di lezione che si svolgeranno integralmente in laboratorio.
Calendario.
Esami Orali Venerdi 3 luglio 2009 Intera giornata
Esame Finale Presentazione Venerdi 17 luglio 2009 Intera giornata
Bibliografia.
Il corso si basa nella sua articolazione del volume:
Antonino Saggio, Introduzione alla Rivoluzione Informatica in Architettura, Carocci, Roma 2007
Alcuni libri recenti della collana "La Rivoluzione Informatica", edita da Edilstampa e da Testo&Immagine posono essere di ausilio
Pongratz&Perbellini, Cyberstone, Edilstampa, Roma 2009
Patriza Mello, Toyo Ito, Edilstampa, Roma 2008
Stefano Converso,SHoPWorks, Edilstampa, Roma 2008
Kas Oosterhuis, Ipercorpi, Edilstampa, Roma 2008
Antonello Marotta, Diller e Scofidio, Edilstampa, Roma 2005
Alberto Jacovoni, Gamezone, Edilstampa, Roma 2006 Nigel Whiteley, Penezic&Rogina, Edilstampa, Roma 2006
Antonello Marotta, Paola Ruotolo, Arie Italiane, Edilstampa, Roma 2006
Antonello Marotta, Diller e Scofidio, Edilstampa, Roma 2005
Alberto Jacovoni, Gamezone, Edilstampa, Roma 2006
Ladaga &Manteiga, Strati Mobili, Edilstampa 2006
Michele Emmer, Mathland, Testo&Immagine, Torino 2003
Paola Gregory, Territori della Complessità, Testo&Immagine, Torino 2003
F. De Luca, M. Nardini, Dietro Le Quinte, Testo&Immagine, Torino 2002
Furio Barzon, La Carta di Zurigo, Eisenman De Kerckhove Saggio, Testo&Immagine, Torino 2003.Ulteriore materiale bibliografico viene fornito per ciascun modulo didattico
Aggiornamenti notizie e link da qui.
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