Antonino Saggio I Quaderni
"Cambiamenti nella città contemporanea
in relazione all'avvento dell'informatica"
Università di Catania a SIRACUSA Facoltà
di Architettura
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La Sapienza Roma
Foto di Wolfang Tillmans
Città informazione
Siamo nella citta della "Elle"
Il valore economico della Informazione
(vedi Nuove sostanze, inizio) Strutturale,
Urbanscape, reti
Vedi informazione materia prima dell'architettura
"Informatica da sfondo a protagonista
Sappiamo che alla società industriale si è
sostituita una società dell’informazione che cambia e sta cambiando
completamente le regole di tutti i settori della società, ivi compresi
quelli dell’architettura e dell'urbanistica. Se della prima il centro
propulsore era la grande industria e la macchina, della seconda sono
i luoghi del terziario: la macchina di oggi è il computer e il suo
carburante sono i sistemi di formalizzazione, di trasmissione e di sviluppo
delle informazioni.
L'informatica gioca nella trasformazione della città
contemporanea almeno tre fondamentali ruoli. Innanzitutto è la forza
trainante del cambiamento sociale e produttivo nell'aumento ormai vertiginoso
in tutte le città del mondo della popolazione in vario modo dedita
alla produzione di informazione. Secondariamente l'informatica è
la causa dell'abbandono di grandi pozioni di terreno usato in passato
dall'industria. E infine l'informatica è la chiave per riorganizzare
molti aspetti della città contemporanea visto che le grandi crisi
che essa ha innescato sono anche grandi opportunità di trasformazione.
Le possibilità tecnologiche offerte dalle reti e dai
nuovi modelli di produzione e di fruizione e l'avvento generalizzato di
questa "era dell'informazione", comporta che le città del
mondo sviluppato non concorrano tra loro solo attraverso i modelli di produzione,
di costume o di servizio ma anche con scelte specifiche che riguardano
la stessa idea di architettura e di città che perseguono. "
La città nata dalla rivoluzione industriale era
basata sulla divisione per aree omogenee: ciascuna zona era
regolata, organizzata e ottimizzata attraverso specifici standard, densità
e tipi edilizi e veniva messa "in catena” con altre zone funzionalmente
distinte in maniera da ottimizzare la produttività generale. A un
concetto di spazio ne era naturalmente associato uno di tempo. In
queste ore e in questi luoghi si lavorava, in questi e a queste ore ci
si svagava, qui si dormiva e ci si riposava. Lo zoning era il principio
cardine attraverso il quale non solo lo spazio ma anche il tempo venivano
concepiti, progettati, regolati.
Ora, la città dell’informazione in cui per
frammenti stiamo cominciando a vivere presenta un ribaltamento di questo
approccio. Per essere immediatamente chiari si potrebbe dire che
alla figura della catena, e più specificatamente alla catena
di montaggio, si sostituisce la figura e il meccanismo produttivo della
rete.
Rauschenberg, Persimon, 1964
Naturalmente continuano a esistere meccanismi unidirezionati
per alcuni sistemi produttivi, ma esistono allo stesso tempo legami trasversali
di piccole entità che sono connesse appunto come le maglie di una
rete.
In questo contesto l’idea di zoning e di omogeneità
funzionale perde di centralità. Si tende a operare “Per Progetti”
piuttosto che per grandi, spesso irrealizzabili, Disegni. La logica di
previsione diventa sempre più attenta alle interconessioni
tra spazi e funzioni piuttosto che alla separatezza di ciasuno, si privilegiano
modi di vita basati sulla simultaneità invece che sulla sequenzialità,
e naturalmente, si tende a valorizzare la compresenza di interessi pubblici
e privati.
Alla città divisa per zone e coerentemente
concepita con le tecniche della separazione in fasi e aree si contrappone
una città dell'informazione basata "esattamente" sui processi opposti;
perché le reti diffondono, personalizzano, frammistano e invocano
processi complessi, stratificati e ibridi di vita e di progettazione.
Informatica da sfondo a protagonista
Il Cambiamento del Tempo
Naturalmente a questo si collega lo spazio, il cambiamento del concetto spazio tempo
Vedi articolo sullo spazio tempo
Dis vs Oro
>>>>
Gropius, decoi >>
Re vs Cate
..
ABB Architekten/ Bernhard Franken
BMW IAA 2001 Dynaform vai >>
Anti Zoning versus Zoning
Liquid Strip, Cmu, Saggio 2001
Scheme Wan-Parker
Driving force versus Mono funzionalità
IAN+ Carmelo baglivo luca galofaro
consulente per l'ingegneria Stefania Manna
Concorso punto Parco Eur roma primo premio 2003
Progetti versus Disegni
Gianni Ranaulo,
Virtual Towers sul Golfo di Napoli
in Light Architecture, Testo&Immagine, Torino 2001
Rebuilding Nature versus The Far west
Michele Moreno, Giovanni Santamaria. Teatro all'aperto (Grand prize)
a EPHEMERAL STRUCTURES IN THE CITY OF ATHENS
Cultural Olympiad 2001-2004
JAKOB + MACFARLANE SARL DÀRCHITECTURE
Maison H, Corsica, 2002
Complessità versus Linearità
Morphogenesis Model, from Gregory's NewScapes in IT Architecture
Serries. Illustrated works of
eloueini sarajevo, Makoto Sei Watanabe Metro station, DeCoi Mark
Goulthorpe, X-Kata Karl Chi AUtogenetic system"
from P; Gregory New Scapes, Birkhauser 2003
In Between vs In front
Articolazione per temi Possibili nella città