Antonino Saggio I Quaderni
Università di Pisa
Pisa 17 marzo 2023
0re 10
ringrazio
il prof. Luca Lanini
Antonino Saggio
Giuseppe Terragni Vita e opere
Edizioni Laterza, Roma-Bari 1995
Presentazione di Francesco Tentori
Antonino Saggio
Giuseppe Terragni Una Biografia
critica
Letteraventidue, Siracusa 2022
Con un contributo di Peter
Eisenman e una presentazione di Francesco Tentori
«Giuseppe Terragni: Il
Danteum.»
I. Overview della Vita
Giuseppe
Terragni Nato a Meda nel 1904 morto a Como a 1943
Terragni Patris II - Ciam III
Durante il viaggio Terragni presenta "in anteprima" il Piano Regolatore di Como
“Il Piano regolatore di Como – vinto con il gruppo CM8 e illustrato da Terragni in anteprima al Ciam – è uno sforzo serio di previsione della crescita della città sulla base di dati che, una novità nel 1934, vengono faticosamente raccolti e analizzati. Non vi è alcun formalismo (Pagano li chiamava merletti ritagliati) in questo piano regolatore, ma uno sviluppo della città aperta al territorio circostante e alla regione. Per il centro antico, si applicano in diversi punti le tecniche di diradamento che Terragni aveva già studiato negli anni Venti e si sottolinea la necessità di «urgente e radicale risanamento» dei malsani quartiere della Cortesella, di Macello vecchio e di Via Vitani. Piuttosto dei massicci sventramenti promossi in altre città italiane o le ancora più radicali soluzioni proposte da Le Corbusier per Parigi, i progettisti indicano, con attenzione chirurgica, rettifiche e parziali allargamenti di sedi stradali già esistenti. Esse hanno però esclusivo carattere di «viabilità interna» (nè di attraversamento, nè di monumentalità) dato al contempo viene proposta una viabilità anulare esterna della cinta murata".
Ricordo di Piero BottoniL'Architettura 1968 p.196
La Guerra
da "Giuseppe Terragni: la Campagna di Russia" mostra a Como a cura di Attilio Terragni e Alberto Longatti
Scarica Gartuitamente il bel catalogo
Overview dell'Opera di Terragni
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Tutte le foto della Tomba a Roberto Sarfatti sono courtesy di
Paolo Rosselli - Milano
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Danteum
con Pietro Lingeri
Roma 1938
disegno attribuito al Palazzo dei Congressi 1937
Schema Tripartito ricorrente in molte opere di Terragni
nel Danteum - pur potendovi riccorrere per consuetudine e affinità con il poema - non lo adottta
Diagramma Algoritmo
Disegno di Terragni attribuito al Concorso del 1937 per il palazzo dei Congressi
«Glorificare un grande valendosi dell’esaltazione di una sua opera che fu definita divina, determina forse per la prima volta nella breve storia dell’architettura moderna un fatto di estrema importanza.
Si tratta di ottenere il massimo di espressione col minimo di rettorica, il massimo di commozione col minimo di aggettivazione decorativistica e simbolistica. (…) È il collaudo che si vuol tentare della nuova architettura sul banco di prova della triade così piena di incognite e di equivoci stabilita dalla monumentalità, dal simbolismo, dalla aulicità»
Pietro Lingeri, Giuseppe Terragni, Relazione sul Danteum
[sono brani ben messi in evidenza da Vitale vedi sotto, che fa un buon saggio forse per scusarsi della censua del danteum su "Rassegna", censura forse del direttore?].
Scoperte Messaggi nella Bottiglia
La relazione come testo "perinente" della ricerca architettonica
Thomas Schumacher
1941-2009
opera del 1980 anticipato da Parametro del 1976
Schumacher scrive che è stato colpito dal Danteum attraverso la pubblicazione nel numero di
“Architettura cronache e storia“ del 1968. Numero con testi di Renato Pedio
Da ciò si desume che o Colin Rowe non fosse a conoscenza del Danteum un vero dommage perchè il Danteum è una delle prove più assoluta delle sue teorie -
oppure è Schumacher che - essendone stato allievo molto vicino - glissa su questo punto.
Collage city è del 1978.
«Glorificare un grande valendosi dell’esaltazione di una sua opera che fu definita divina, determina forse per la prima volta nella breve storia dell’architettura moderna un fatto di estrema importanza.
Si tratta di ottenere il massimo di espressione col minimo di rettorica, il massimo di commozione col minimo di aggettivazione decorativistica e simbolistica. (…)
È il collaudo che si vuol tentare della nuova architettura sul banco di prova della triade così piena di incognite e di equivoci stabilita dalla monumentalità, dal simbolismo, dalla aulicità»
Pietro Lingeri, Giuseppe Terragni,
Relazione sul Danteum
seguendo il Convivio: "letterale, allegorico, morale, anagogico. Così forse dovremmo fare anche noi seguendo la relazione di Terragni,
cercando di definire i vari gradi di lettura nell’edificio stesso, un lavoro ancora da investigare e ultimare in modo esauriente e definitivo. "
Luca Ribichini
"Danteum: la forma di un pensiero.
"in Giuseppe Terragni a Roma - Catalogo della mostra a cura di F. Mangione e L. Ribichini, A. Terragni, Prospettive edizioni, Roma 2015
in questo brano Luca Ribichini, non solo esplicta la necessità della sovrapposizione tra Sala della selva oscura e il Paradiso, ma mette in evidenza, accompagnato da Attilio Terragni, la presenza di una colonna di vetro che dal Paradiso
scende al centro della selva .Il buio della foresta è rotto da un faro lumioso sin troppa evidente metafora della funzione di illuminazione e guida di Virgilio. Ma agli amici Tommasini rimandiamo al disegno dello stesso Terragni.
ma Poi Terragni scrive un'altra cosa su cui stranamente non si è soffermato. Cosa è di cosa si tratta.
Strutture gerarchiche nel Danteum
prima che il BIM si chiamasse cosi
Corso all'ETH di Zurigo 1991-1993
Strutture gerarchiche nella ricostruzione e nell'analisi critica dell'architettura. L'esempio del Danteum di Terragni. di Antonino Saggio«Archimidia» 2 marzo 1994 in rete
Fortuna e sfortuna critica
Renato Pedio "L'Architettura " 1968
Zevi 1986
Marcianò 1988 Argan 1968
Giulio Carlo Argan, Relazione, in «L’architettura. Cronache e storie», a. XV, n. 163, «Atti del Convegno ‘L’eredità di Terragni e l’architettura italiana 1943-1968’»), maggio 1969, pp. 6-7
citato in A. F. Marcianò. Giuseppe Terragni, Officina, Roma 1988
Antonino Saggio
A. Saggio Giuseppe Terragni Vita e opere Laterza 1995
Estratti Bibliografici
Pietro Lingeri
Pietro Lingeri 1894-1968, a cura di Chiara Baglione e Elisabetta Susani, Electa, Milano 2004.
Luigi Zuccoli
Quindici anni di vita e di lavoro con l'amico e maestro architetto Giuseppe Terragniristampa del volume di Luigi Zuccoli del 1981 introduzione e cura di Luca Lanini, Libria, Melfi 2015;
La mostra su Terragni organizzata a Como del 1949, contestualmente ai CIAM di Bergamo, fu visitata da Le Corbusier che apprezzò la sua opera; LC aveva conosciuto Terragni nel CIAM del 1933 di Atene.
Disse che Terra era un fratello di una lotta comune e oservo comolta attenzione il grande plastico Del Danteum. Se ricordo senza dire altro (cfr. Zuccoli)
Sandro Raffone
"resistenze n.20" dispensa pdf
Daniele Vitale 2013
Monumentalità, simbolismo, aulicità nelle architetture di Giuseppe Terragni. Daniele Vitale in ARC 2013
Gabriele Milelli
G.M. (Gabriele Milelli), 1938-1940. Progetto per il Danteum a Roma, in AA.VV., Giuseppe Terragni. Opera completa, a cura di Giorgio Ciucci, Electa, Milano, 1996, pp. 565-575Lo studioso più critico sul Danteum è forse Gabriele Milelli. Milelli sottolinea più volte l'incompltetezza ed inesattezza dei grafici, l'incoerenza tra prospettive e piante. La decisione di porre una serie di colonne lungo la parete dell'inferno sullla corte e altre per arrivare anche alla forte critica del termine Tempio, visto che è più un'eperienza di percorso che un luogo, per non parlare dello sdegnoso rifiuto dell'attribuzione di Schumacher al solo Terragni dell'opera..
In precedenza lo stesso Milelli, in occasione del convegno di Vincenza dedicato a Terragni, aveva tenuto una relazione "completamente" diversa tutta basata sullo studio analitico dei rapporti numerici e proporzionali,
Museo Virtuale
Lucio Barbera
DanteumStudanteum
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Altri materiali su Giuseppe Terragni
Antonino Saggio
Corso dedicato a Terragni Futuro
La Sapienza 2004
***Spot on Schools Mostra
Firenze 2005
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Casa dell'Architettura Exhibit
Ro¢ 2006
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"Tutte" le architetture realizzate da Giuseppe Terragni
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Libri nella collana in The IT Revolution in Architecture Book Series
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Selezione del lavoro degli studenti
nel corso Terragni Futuro
***Film dedicato a Terragni Futuro
Down load
8 minuti 330 mega
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Le Scacchiere: sintassi del progetto
Nella mia didattica vi è un ciclo volto a cogliere l'aspetto "diagrammatico" di alcuni progetti rilevanti. Lo scopo dell'analisi è comprendere il campo di variazioni "compatibili".
***Blog con approfondimenti dei laureandi di Saggio
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Bibliografia su Terragni e il razionalismo Scritii di Saggio
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freedownLoad A.Saggio, Giuseppe Terragni Trivellazioni nel futuro,
Testo&Immagine Torino 1996