Antonino Saggio Home
Corso 2019 Home
La lezione si tiene il 19 dicembre 2019
la presentazione si tiene il13 gennaio 2020
Si prevede che anche ques'anno si terrà Porte aperte Sapienza
Pre esame postivo o negativo martedi6 febbraio 2020
Esami segnarsi all'ultimo appello di febbraio, esame il 27 febbraio eventualmente anche il 28 2020
Fate sapere se esitono esigenze di qualcuno che Vuole sostene prima l'esame per ragione di forza maggiore. Me lo faccia sapere
Le revisioni proseguono OGNI Lunedi inziano alle ore 9 e terminano all'ultima persona segnata. La fine per potersi iscrivere alla revisione è alle ore 10:30.
L'aula viene decisa giorno per giorno con il bidello
Lo sguardo e la maniera di vedere. Si vede in maniera differente, gli architetti vedono delle cose che per esempio i pittori non vedono e viceversa e ancora in maniera diversa da quanto vedevono le persone comuni. La chiave é lo sguardo. Categorizzare allenare lo sguardo!
grazie a javier Berardo WWW.ideami.com abbiamo avuto anche un articolo scientifico che spiega "biologicamente" questo fatto che noi vediamo in maniera diversa. leggi l'articolo se ti interessa pp. 116 e seguenti del Pdf >>
Ora noi invece delle dodici categorie dell'occhio ci focalizziamo solo su Cinque esse sono
a. Silhouette, b. Chiaroscuro, c. Attacco al suolo, d. Attacco al cielo e. Ritmo e proporzioni
1. Silhouette
2. Chiaroscuro
3. Attacco al cielo
4. Attacco al suolo
Penn's Landing
cielo e terra
5. The Rithm
Tessitura, colore messaggi, schermi, materiali superfici se proprio si vuole >
Brasile, opera di San Paolo sulla scia di Sert
Gio Ponti studi facciata. Altro grande architetto italiano in questa scia è Caccia Dominioni
Spesso le scelte dell'architettura determinano relazioni sistemiche, o come si dicevca una volta "contestuali", giusto? E' uno dei tanti aspetti di questo contestualità (o sistematicità o relazionalità) è proprio il dato concreto del luogo.. Giusto?
Visita a Society Hill in Google maps
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Segui il contributo dell'architetto Matteo Baldissara che sviluppa un lavoro congiunto con l'architetto Gaetano De Feancesco
Vedi il volume di Baires Raffaelli
Vedi il volume di Giuseppe Vultaggio
TO DO:
cominciare a venire con questo materiale gà alla prima revisione del 9 gennaio.
In questa occasione si discuterà congiuntamente di alcuni casi di "cliente". Spedite il vostro link
ad andrea ariano che ne inserià una serie nel blog TO DO
Quanto richiesto alla precedente consegna con assolutamente il plastico e l'esercitazione sotto illustrata sui prospetti
Come procedere nella ricerca formale
1. Scegliere la caratteristica formale fondamentale del proprio progetto tra quelle indicate
Silhouette
Chiaroscuro
Attacco a terra
Attacco al cielo
Ritmo
2. Scegliere e studiare almeno due progetti realizzati che corrispondano a quelle caratteristiche. Li potete scegliere come volete... a partire dalla scacchiera e dal suo architetto, oppure a vostra scelta oppure sulla base della raccolta degli esempi forniti ecctera
3. Realizzare dei disegni a mano libera di alcuni prospetti del progetto prescelto, "come se fosse una caraticatura" cioè mettendo in evidenza in particolare la caratteristica chiave
4. Scegliere uno ed uno solo solo dei possibili fronti del vostro progetto
5. Realizzare una griglia di fili fissi e possibili variazioni su cartoncino o carta bianca! Usare questo come schema di base geometrico e misurato e non toccarlo
6. Realizzare una serie numerosa di schizzi su carta da lucido sopra la griglia di fili fissi ragionando "prima" sulla caratteristica base (silhouetet o attacco a terra o ritmo......) e poi a poco a poco a poco fate intervenire le altre caratteristiche
esemplificazione
del punto 5 Realizzare una griglia di fili fissi e possibili variazioni. Usare questo come schema di base geometrico e misurato e non toccarlo
Esemplificazione 6. Realizzare una serie numerosi di schizzi di carta da lucido sopra la griglia di fili fissi ragionando "prima" sulla caratteristica base e poi a poco a poco a poco facendo intervenire le altre
Vedi pagina dettagliata in blog
Noemi Niro Lab IV 2013
http://noeminiro.blogspot.it
Francesca di Bartolo Sintesi 2020
Alessandroni 2019
Il 13 gennaio a partire dalle 14:00 in aula vanno appese almeno 4 tavolette A3 Oppure di formato A1 che riassumono il progetto ad oggi e che presentano anche gli esiti delle ultime richieste vedi categorie "C" Sotto indicata.
Ogni tavoletta va siglata con Titolo Progetto, Ar n. (numero di Aniene Rims) Nome e cognome, indicare i seminari di appartanenza, Ariano, De Francesco
Nel Blog sono pubblicate "minimo" 4 tavolette preparate più eventuali altre.
La preparazione delle tavolette può essere anche tradizionale (e poi scannerizzate e messe nel blog). E' benvenuta la scacchiera e il plastico del contesto già richiesto ma con presente il progetto
Sarà presa nota di chi presenta e chi non presenta. Chi non presenta si può far presentare il lavoro da un Alias / Buddy
La presentazione sarà valutata Con Sufficiente o Insufficiente: Inoltre sarà presente la firma del docente a convalida della presentazione sulle tavolette.
Le tavolette andranno consegnate agli assistenti per valutazione!
Ma tenete una copia per continuare a lavorare in questi giorni.
Nella presentazione dovranno essere presenti in maniera aggiornata, i materiali già discussi alle presentazioni precedenti e cioè
A. Il concept dell'edifcio dal punto di vista del programma funzionale.
A1.Titolo del progetto. Sottotitolo esplicativo.
A2. Uno o due paragrafi che descrivono il programma funzionale e perchè secondo voi è importante nella situazione specifica
A3.Una indicazione in prima approssimazione, ma analitica degli spazi necessari allo sviluppo del punto A2.
A4. La pubblicazione come commento nell'area UL indicato nel blogUNLost UnLost Territories Vai
per esempio RICOrDATeVI DI FARLOAr 73 , The home of lost work. Scuola del cuoio, Chiara Spiga, Mail: chiara.spiga2013@libero.it, http://chiaraspigalabiv.blogspot.it/
B. La presentazione della caratteristica chiave e più importante del vostro progetto. Un paragrafo
B1. Una titolazione del concetto chiave.
B2. Un prodotto di natura "sintetica ed espressiva" a vostra scelta (schizzo, digramma, plastico, fotomontaggio a vostra scelta)
B3. Una sezione o più sezioni schematiche dell'edificio
B4. Una ipotetica organizzazione in pianta
B5. Un primo plastichetto di studio al 200 derivato da una scacchiera di carattere sperimentale (scala a piacere) fotografato nella tavoletta e presentato
B6. Una Tavoletta che illustri i concetti ambientali e bioclamitici individuati nel vostro edifìcio
C. Organizzazione e ricerca distributiva. Il funzionamento
C1. Diagramma a blocchi con indicate in percentuale le aree e le relazioni tra i diversi processi. Deve essere in scala, ma non uguale allo sviluppo progettuale. Pensare anche allo spazio esterno e ai flussi che potenzialmente possono attivare un ciclo di 24 ore su 24.
C2. Raccolta di almeno "tre" fotocopie provenienti da Manuali dell'architetto o da rRegesti tipologici distributivi con indicate tre parti del vostro programma d'uso (esempio, mensa, cucina, blocco scale, parcheggio, libreria, residenza di parti che riguardano specificatamente il vostro tema progettuale)
C3. Schematizzazione al 500 e con colori (tipo brochure commerciale) del vostro progetto dal punto di vista dei processi con indicate approssimativamente le quantità
C4. Schematizzazione delle zone serventi e servite al 500 come fosse una macchina! elementi di distribuzione ed energetici (cioè servizi da quelli igenici a tutti di vario tipo)
C5. Applicazione corretta e dimensionata nello schema reale in scala 200 dei vostri tre schemi distributivi - dimensionali (cfr. C2). Realizzate almeno due piante!
C6. Verifica con il cliente dal punto di vista organizzativo e distributivo delle vostre ipotesi con una nuova intervista incontro
E. Un plastico alla scala circa dal 1:200 al 400 a seconda dei casi che rappresenti le scelte fondamentali dell'edificio.
F. Opzionale
MOLTO UTILE PER PARLARE CON IL PUBBLICO
Alcuni di voi potrebbero volere provare a montare questo materiale "come se fosse una brochure" per far circolare il progetto, sempre di più in molti aspetti e prassi dell'architettura contemporanea le prime proposte passano in forma di brochure o di rapporto di medio piccolo formato. Sono queste presentazioni-idee concetti quelle che muovono il progetto in molti ambiti preliminari (raporti con i clienti, con le amministrazioni i finanziatori e muovono il progetto in questa dimensione)
In questo caso il formato non deve essere A3 ma 16,83 x 26.03
Infatti come vedrete POTRETE PUBBLICARE ON DEMAND IL VOSTRO PROGETTO
questa opzione sarà aperta anche per il progetto finale per la prima volta quest'anno per chi sarà interessato
http://www.lulu.com/
Chi fa la brochure otterà un premio in libro o rivista
PORTATE LA VOSTRA PROACTIVITY BAG OPPURE REALIZZATENE UNA é LA VOSTRA CHANCE DI AVERE IL PREMIO SE NON LO AVETE GIA' FATTTO
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Approfondimenti vari.
vedi se interessa >>
Un utile esercizio, avendone il tempo sarebbe di andare dal vero! a disegnare in forma forzata alcune architetture di interesse per raffigurarne di volta in volta i cinque elementi fondamnetali della vsione. La cosa interessante è che questo tipo di esercizio PRESCINDE dal linguaggio, e prescinde dalle opere
Altro interessante esericizio sarebbe scegliere invece una architettura insignificante !! e applicare su quella delle possibili trasformazioni appunto interpretando e inserendo gerarchicamente alcune delle cinque caratteristiche. o al contrario cercare anche in architetture non necessariamente notissime degli spetti di qualità
Altri concetti e caratteristiche applicate a questa opera
Penezic e Rogina asilo a Zagabria
leggi articolo di Angelini >
Vedi In dettaglio il progetto