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NOZIONI BASE SUL COMPUTER

 

IL MONDO DEI VETTORI

 

Il mondo dei vettori è sostanzialmente diverso da quello del bit-mapped.Con un programma di tipo bit-mapped, una linea, una volta creata perde la sua essenza e viene considerata come un insieme di punti distinti tra loro. Il mondo del bit-mapped è asemantico, gli oggetti creati non hanno un loro significato intrinseco.

Con un programma di tipo vettoriale disegnare una linea significa impostare una funzione matematica che ne descrive le caratteristiche (dimensione, posizione….) attraverso le coordinate cartesiane. Il mondo dei vettori è quindi semanticamente dato.

E’ possibile selezionare gli oggetti creati cliccando direttamente con il mouse su di essi, ed apportare numerosi cambiamenti di posizione, di spessore, di dimensione ecc… in modo veloce ed intuitivo senza che essi perdano la loro essenza unitaria.

La nascita di questo tipo di programmi ha provocato una vera rivoluzione nel campo del disegno tecnico perché ha dato la possibilità di effettuare in modo preciso numerosissime operazioni quali la rotazione, la riduzione di scala, la duplicazione, la quatatura…..

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Il foglio di lavoro si presenta come un piano cartesiano in cui tutti i punti sono definiti da precise coordinate che indicano la posizione esatta in cui si trova il puntatore. Inoltre è possibile stabilire le unità di misura con cui si preferisce lavorare e anche impostare una griglia virtuale che aiuta a disegnare in modo preciso. Esistono poi numerosi strumenti che si chiamano modifiers che permettono ad esempio di disegnare una retta che parte dal centro esatto di un quadrato disegnato in precedenza oppure disegnare un cerchio che abbia il centro esattamente nell’intersezione tra due linee….

 

layers.jpg (21833 byte) Un altro concetto importante che questi programmi hanno introdotto è il concetto di "layers" che in inglese significa letteralmente "strato". In effetti è possibile organizzare un disegno complesso per layers sovrapposti che possono essere attivati, cioè resi visibili sullo schermo, o disattivati all’occorrenza. Ad esempio il disegno di un progetto può essere strutturato in layer che contengono di volta in volta elementi di cui esso è composto.

 

Con il passare degli anni i programmi applicativi sono diventati sempre più completi e versatili. Si è cercato di rendere compatibili tra di loro gli elaborati di tipo bit-mapped o vettoriale e in effetti oggi esistono programmi che danno la possibilità di creare elaborati che combinano testo, grafica, immagini, disegni tecnici tutti insieme.

Inoltre esiste la possibilità, con l‘uso di specifici programmi, di trasformare un elaborato bit-mapped in vettoriale e viceversa.

E’ chiaro che le potenzialità di cui si dispone sono eccezionali ed è importante saperne disporre in modo costruttivo ed efficiente.