Quindicesima
Lezione: Il problema del Modello dinamico all'origine del
Gis. Le informazioni A&N strutturate e il database grafico
1 Giugno 2005
1. Leonardo 4.
Quarto fondamentale quesito. Come faccio a trasmettere dei dati "strutturati"? Sia se essi siano di tipo A (cioè informazioni testuali) oppure se essi siano di tipo N (cioè di tipo numerico) a distanza e se sono ai tempi di Leonardo? E cioè senza fax, elettricità o mezzi fisici. Come faccio cioè effettivamente a "trasmettere" se voglio trovare un sistema efficiente, più rapido, del precedente.? Come si risponde a questa domanda? se soprattutto interviene una nuova componente o parola chiave.Per ApprofondireIl MODELLO
ecco il modo
2. Una invenzione rivoluzionaria. Visicalc, Multiplan, Lotus 1,2, 3, Excel
IIl Modello
Natuarla mente le funzioni
What If interconnessione dinamica dei dati
E tutto è cambiato per sempre.
Modello Statistico, Fisico, Matematico, Logico, e capiremo anche architettonico
Vediamo ora i dati A
Record= riga
Field= categorizzazioe "colona"Classe o famiglia= gruppi di record.
E poi il concetto grafico
E cosi nace la base logica del Gis: un modo di relazionare funzioni grafiche e funzioni a&N di enorme impatto in moltissimi campi, prima di tutto nella gestione del territorio.
Oggi alcune di queste funzioni o tutte sono oltre che in programmi dedicati anche come plug in o shell di programmi come autocad oppure fortemente specializzati in programmi Cad come per esempio VectorWorks e altri.
Bene saperlo
Questo tema è affontato tra l'altro in Information Architecture di Gerhard Schmitt
Leggi "Documentazione e Analisi dell'architettura contemporanea" p. 89 e seguenti. VAi
E Naturalmente riprende il Punto Modelli Informatici della Carta di Zurigo
Approfondimento su questa problematica contributo di Italia Rossi aa 2003 Vai
http://spazioinwind.libero.it/loading_room/pixel.htm
Il tema del data base come ispiratore anche di scelte di architettura
e di urbanistica è alla base di mole azioni del gruppo olandese
Mvrdv
http://www.mvrdv.nl/