ALBERTO TULLIO
Advisor A. Saggio
Mantra è un progetto che sceglie una delle aree più intricate e difficili all'interno della Urban Green Line, quella del Mandrione di Roma. In questa area si sovrappongono i tracciati di quattro acquedotti e di due arterie di scorrimento. Una intersezione particolarmente complessa e oggi inutilizzata viene scelta per inventare un programma tutto "site specific". E' quello del mercato dello scambio e del baratto e per innestarvi allo stesso tempo una funzione emergente nel contesto delle aree ex industriali delle grandi città, il co-working: un contesto operativo nel quale giovani imprenditori e creativi condividono spazi, strutture e macchinari. In questo contesto viene anche individuato un cliente possibile per il progetto nella organizzazione The hub che opera internazionalmente in questa direzione.
Dal punto di vista architettonico, il progetto insinua una rampa che dalla fermata della Ugl e del limitrofo museo del Neo realismo salendo consente l'arrivo in quota e poi la discesa alla piazza centrale del progetto. Una discesa che disimpegnando i vari spazi alle diverse quote e circondandoli con la rampa avvolge anche un pezzo di acquedotto preesistente. Gli spazi aperti e chiusi sono sagomati dinamicamente ed interconnessi tra loro, e il progetto ottimizza il complesso intreccio di funzioni che ospita con efficacia distributiva organizzatriva e con interesse spaziale e plastico rivolto alle rlazioni interno - esterno nuov progetto e preesistenze.