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Invertire la direzione del nostro sviluppo
Urban Green Line
Una Infrastruttura di Nuova generazione per la città consolidata
Inverting the direction of our development
Urban Green Line
An Infrastructure of New Generation for the Inner City
_____________si ringrazia l'Architetto Francesco Ferrara
Premessa
I. The Italian Republic is founded on waste.
II. The major waste creates a double sided coin:
waste of natural land / waste of urban voids and abandoned buildings
We are not in the the glorious Sixties in which we believed in a prosperous, never-ending expansion of our cities and of our industrial era. As we know we have to “Invert the direction of our development” from the conquest of a never ending territory to the re-use, re-utilization, re-invention of the existing.
To go along this new route we have to think in a systematic way. This means that we have to think simultaneously about the issue of periphery and to the issue of the rest of the city.
Now let's pose a simple question: what was the key ingredient for the Expansion of the city? Simple answer: Infrastructures (in their different species... but mainly of course roads).
So infrastructure was the number one component allowing development. Here is the solid algorithm: the more the city develops outward (taking over permanently precious and vital soil!) more abandoned and used lands are left behind. To stop the use of precious soil outside the city we have to use abandoned area INSIDE the city but.. in order to move energy towards use of abandoned areas in the city we have To create Infrastructures!
Infrastructures of new generation for the inner city are Based on Five principles.I. Multi Functionality
II. Systematic Green
III. Information Technology Foam
IV. Living Accessibility
V. Magic Crisisre
The Role of Infrastractures
UrbanGreenLine™ è un progetto collettivo della Cattedra di Antonino Saggio alla Facoltà di Architettura di "Sapienza" Università di Roma che forma un anello ecologico ed infrastrutturale di circa tredici chilometri. L'anello intende connettere le due aree a scala metropolitana del Parco archeologico della Caffarella e del Parco di Centocelle nella parte sud di Roma. Il suo sviluppo è costituito da 21 tratti di strade esistenti a ciascuna delle quali è associato un progetto che ne valorizza, sia localmente sia globalmente, l'impatto. La presenza della UrbanGreenLine™ collega inoltre molti progetti di UrbanVoids™ e ne sostiene e incentiva lo sviluppo. La mobilità attraverso una linea tranviaria di nuova concezione diventa così la forza trainante di una vasta sovrapposizione di interventi e di finalità e una proposta progettuale di grande interesse per la città
Va alla Pagina dedicata alla urban Green Line
http://en.wikipedia.org/wiki/Lee_Myung-bak
http://www.west8.nl/projects/madrid_rio
Social, Environmental, Design, Economical Impact
0. Italy and the Roads of the Imprinting
1. The Sectional Fragmented Nature of Rome
2. The Etruscan Vie Cave. An Holistic thought | 3. The Birth of Architecture
4. When Dots Became Infos | 5. Urban Green Line an Ecological Infrastracture | 6. Principles of U G L |
7. IT Projects on U G L | 8. Architectures on U G L | 9. Nature, Stars & Magic Rings |
0. Italy and the Roads of the Imprinting
NORTH Artrificial plan
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.. :-
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South Greek Plastci Elevation
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Presti&Staccioli Piramide di Luce
AGALMA
Statua come offerta votiva
1. The Sectional Fragmented Nature of Rome
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Tempio della Concordia, Piranesi, Vedute di Roma 1740-1778,
Go to the lecture The Imprinting of Roma con audio e link ai testi
audio in English
2. The Etruscan Vie Cave. An Holistic thought
Sorana, Vie Cave Location Map Source is
Giovanni Feo, Le vie Cave Erusche, Laurium, Pitigliano 2007
gmp
Wait for movie to download
You Tube Vie Cave e Colombari
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Nel Mondo etrusco esiste una complessa strategia dello scavo, una strategia combinata e coordinata che va dalla Tomba Rupeste, ai Dronos, alle Vie Cave, ai solchi "dei carri": Questa processione di scavi è anche quella che accompagna i morti alla sepoltura e allo stesso tempo celebra il percorso dell'Acqua (I morti devono avere acqua per vivere ed ecco la ragion della presenza continua delle coppelle.). Le vie cave sono state completamente tralasciate dall'Archeologia ufficiale per almeno tre ordini di motivi (perchè etrusche, perchè non "oggetti" e soprattutto perchè inspiegabili senza un approccio sistemico ecologico). "Strade" per l'archeologia ufficiale, sono invece parte integrante di un sistema di celebrazione del culto della terra. La terra per gli etruschi è viva. La terra parla.
Antonino Saggio
"Da quei monumenti emerge una primordiale concezione propria di tutte le antiche civiltà e che si può riassumere con una enunciazione: La Terra è Viva. Le sue segrete e invisibii energie, il suo 'soffio' vitale, il suo magnetismo, le correnti sotteraneeee fecondatrici, i suoi enti divini e inferi, le materie magmatiche, minerali e vulcaniche furono percepite come fenomeni reali e importanti, prodotti dal sacro cordo della Madre terra"
Giovanni Feo, Misteri etruschi, Stampa Alternativa Nuovi Equilibri, Viterbo, 2004 p. 74
Da ciò si desume un altro ragionamento... quanto la natura fosse fonte di informazione, contenitore di informazione ed emettitore di informazione quando l'idea della terra come essere vivente era radicato nella cultura, e quanto invece la informazione che oggi emana la terra non compresa e trascurata anche perchè considerata morta o meglio considerata "inamimata".
Vedi Senti una Musica
TerraMadonna
A World full of meanings, full of senses, full of interconnections
3. The Birth of Architecture
Quando i Punti diventano Informazioni / When dots become information
Agriamusco, Montalbano Elicona
Un gruppo, coordinato dall'astronomo Andrea Orlando, che si occupa degli antichi siti megalitici in Sicilia con particolare relazione con l'antica Astronomia
Non credete al digitale? YOU DO NOT BELIEVE IN DIGITAL?
Carnac, Bretagna
G.R.A.U.
ISTI MIRANT STELLA
ARCHITETTURA 1964-1980 KAPPA, ROME 1980
Alessandro Anselmi, Villaggio in Sila 1973
http://www.archeoastronomia.com/it/index.html
Pantheon Santa Sofia
Jump ... More than 3000 Years Ahead
Read
The Imact of IT revolution on Contemporary city
English, France, Italian
"L’impact de la révolution informatique sur la ville contemporaine"
in The international magazine "Le Carré bleu" n. 3 /2013, editor en chief Massimo Pica Ciamarra.
From The link below is possibile to get all The issues of this prestigious magazine close to the cultural elaboration of Ciam published since 1958.
It is an invaulable support for Scholars and Students
Direttore Massimo Pica Ciammarra
5. Urban Green Line an Ecological Infrastracture
Go To google Map Plan of Urban Voids and Urban Green Line with links to Blog to individual projects
Urban Green Line
Concept and Main Publications
UrbanGreenLine™ è un anello ecologico ed infrastrutturale di circa tredici chilometri che intende connettere le due aree a scala metropolitana del Parco archeologico della Caffarella e del Parco di Centocelle. Il suo sviluppo è costituito da 21 tratti di strade esistenti a ciascuna delle quali è associato un progetto che ne valorizza, sia localmente sia globalmente, l'impatto. La presenza della UrbanGreenLine™ collega inoltre molti progetti di UrbanVoids™ e sviluppa le caratteristiche complessive del contesto urbano di intervento. La mobilità attraverso una linea tranviaria di nuova concezione diventa così la forza trainante di una vasta sovrapposizione di interventi e di finalità e una proposta progettuale di grande interesse per la città.
UGL™ è proposta alla città di Roma attraverso un lavoro diretto dalla Cattedra di Antonino Saggio, Facoltà di Architettura Università Sapienza di Roma. Si articola in progetti architettonici e urbani, in ricerche, in pubblicazioni, in tesi di laurea e in dissertazioni dottorali che lavorano in maniera coordinata sin dal 2007 ed hanno coinvolto ad oggi più di cento individui ed esperti nei vari ruoli di relatori, amministratori e politici, assistenti, dottorandi, galleristi, progettisti, architetti, laureandi e studenti. Rispetto al lavoro UrbanVoids™, di cui è stato realizzato un convegno, un catalogo e una mostra nel giugno del 2009, l’UGL™ segna un passo in avanti sia per la scala territoriale che affronta che per la logica sistemica che porta avanti. Alla Urban Green Line sono stato dedicate 32 pagine nel fascicolo di marzo 2012 de "L'Arca", un simposio alla Casa dell'architettura di Roma , e una mostra alla Galleria di Architettura "Come Se".
Alle cinque componenti fondamentali della strategia dei progetti di micro intereventi urbani nelle aree abbandonate della città denominati UrbanVoids (living, exchanging, rebuilding nature, infrastracturing e producing che interpretano la mixitè come caratteristica base del vivere contemporaneo), la UGL™ aggiunge altri cinque principi guida che si applicano al tema della infrastruttura e della mobilità. Sono:
1. MultiFunctionality
2. Systematic Green
3. Information Technology foam
4. Living Accessibility
5. Magic CrisisQuesta sezione del sito ospita In progress i lavori ed è aperta a possibili interlocutori e partner, vuoi associazioni, vuoi cittadini, vuoi amministrazione e partiti, vuoi architetti e urbanisti, vuoi stampa. Contatti
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5. Urban Green Line an Ecological Infrastracture
E' Stata pubblicata la Seconda Edizione del il catalogo completo dedicato alla Urban green line con una serie numerosa di progetti architettonici inediti e nuovi saggi critici. Il volume segue la Mostra di maggio 2012 e il numero di marzo 2012 della rivista l'Arca e anticipa nuovi incontri ed esibizioni.
Si puo avere in tre format diversi ePub 2,99, In black&white 8,90 or in color 28,IN OCCSION OF THE WARSAW TALK
THE DOWNLOAD IS FREE
GO Here
5. Five Principles of Contemporary Design
in the "Urban Voids" project
I. Mixité
(The necessity of coexistance of Living, Producing, Exchange)
SportScape. Un paesaggio Ludico e interattivo tra l'aeroporto di Roma e il nuovo Porto di Roma
Aldo Mammuccari, Lorenzo Mastroianni, Alessandro Mazza e Alfredo PrincipiaVuoto a rendere. Il mercato rionale cme terminale di una rete ecologica attiva. Un esempio nel quartiere Appio Latino a Roma.
Vanina Ballini
II. Driving Force
(The Specific and Original Combination of the mix activities that solve simultaneously its Necessity, and its Marketing and Narrative Aspects)
Vuoto a rendere. Il mercato rionale cme terminale di una rete ecologica attiva. Un esempio nel quartiere Appio Latino a Roma.
Vanina Ballini
III. Negotiation
(Private Economic Profit Public Social Profit, negotiation also with site.. program context)..
IV. Infrastracturing
(The idea is that contemporary projects more and more deals with the theme of infrastracturing either because they do directly - i.e. station ports airports- or inderectly - as a way to partecipate to the urban context and to be an active part of it )
La Urban Green Line Genera progetti
KIDULT
Centri d'arte e sperimentazione senza tempo
RosaMaria FaralliLi.N.F.A.
Liceo per la Nuova Formazione Artistica
Davide Motta
V. Rebuilding Nature
(The idea is that contemporary projects in the Build city "Compensate" Indemnify the existing city with a new gradient of environmental consciousness and building intelligence. )MOB il museo dell'opera Borrominiana, una macchina atmosferica per trattare la crisi di villa Pamphilj
Matteo Alfonsi5. Five Principles of Urban Green Line area
they are illustrated in a series of Articles in the magazine "L'architetto" You can reda them and have them automated tranlstaed in to english
"Nuova generazione Infrastrutture" Aprile 2014
1. MultiFunctionality
(come le mura, mica sono solo difensive, una "pluralità di funzioni" vi devono ricadere, innanzitutto quello della mobilità)Carlo Amaturo
"Infrastrutture Multitasking" Giugno 2014
2. Green Systems
(è il concetto di ecologico in quanto sistema attivo, capace di innestare "cicli" e processi, maratonda >)Luca Bregni
read the article
"Infrastrutture e verde il grande innesto", Settembre 20143. Information Technology Foam
(l'idea che oggi dell'informatica non si può fare a meno, e che anzi è spesso catalizzante es 2009, es 2007, es 2006)
Michela Falcone
"La Schiuma che informa", Gennaio 2015
4. Living Accessibility The SlowScape
(è l'idea che per vivere bisogna rendere accessibili sistemi urbani e ambienti diversi della città, insieme al senso del viaggio)
"Amico Tram. Strutture per la mobilità", Novembre 2014
5. Magic Crisis
(è la chiave di volta, bisogna andare sul difficile è solo li che si apre veramente la modernità, anche nella sua componente più complessa e antica)
Leggi Dare Senso e Speranza, Architetto giugno 2015
Urban Green Line
Architectural Projects
IIN_FORMATION Centro per il miglioramente e lo sviluppo del contesto urbano della città di Roma di Ivan De Cataldo viene a costituire una sorta di chiave di volta per ipotizzare concretamente alcuni aspetti della nuova centralità definita dal Piano regolatore per il quartiere di Torre Spaccata. Gli scopi e le articolazioni del progetto sono molteplici. Dal punto di visto della morfologia urbana, l’intervento si caratterizza come un vero e proprio innesto che valorizza l’ambito urbano in cui si colloca (una area semi abbandonata usata come deposito tramviario). Il progetto si articola in tutte le direzioni: dall’asse della Casilina, con l’arrivo dei flussi dei viaggiatori dalla fermata della Linea C, dall’anello dell’Urban green line che qui trova un punto di sosta importante, dalla ferrovia per i colli che corre lungo la consolare. Il progetto da una parte incanala al suo interno questi flussi dall’altra determina con la propria morfologia nuove relazioni. Innanzitutto si connette con la parte interna del quartiere, valorizzandone l’asse di penetrazione, dall’altra sviluppa e amplia il contatto con il parco di Centocelle e infine riconnette l’area ove sorge il Mausoleo di Sant’Elena.
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A/P Archeomatic Park Trasformazione del Parco di Centocelle in un parco tematico archeologico aeronautico di Antonio De Pasquale Quelle che oggi appaiono risorse trascurate e forti criticità si trasformano in questo progetto in elementi fondamentali per la riqualificazione dell’area, per la sua acquisizione di senso e per la creazione di un disegno che, valorizzando le preesistenze, crea una interconnessione sia alla micro scala del quartiere che alla grande scala della città. Un elemento catalizzante magnetizza le risorse in nuove direzioni: il dirigibile.
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INCUT Progetto per la valorizzazione del patrimonio archeologico e artistico dell'area "Ad Duas Lauros"
Denise Franzè ....Da questo insieme di elementi di crisi e pensando la Urban Green line come infrastruttura urbana che valorizza i vuoti sottoutilizzati Denise Franzè ha portato tutto all’interno dell’azione del progetto IN Cut che vuol dire “Nel taglio” e che è veramente la parola chiave dell’intera operazione architettonica. Il progetto infatti porta in superficie i tracciati catacombali sotterranei che diventano le linee guida del nuovo paesaggio emerso. E’ un paesaggio tridimensionale, simile ad una incrostazione orografica, che articola colline e creapacci per farne edifici, strade, percorsi, slarghi e piazze. All’interno di questo disegno emergono i vari corpi edificati che si organizzano attorno ad una piazza centrale che ramifica i suoi canali legandoli al parco, al mausoleo e al tessuto esistente e che articola canali anche verticali per rendere fruibile visivamente e funzionalmente il livello archeologico nel sottosuolo.... A
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RE-HUB Rete di spazi per la didattica e lo smistamento dei rifiuti urbani di Saverio Massaro si configura come un network di dispositivi urbani atti a promuovere e incentivare la cultura del riciclo attraverso pratiche educative e attività ludico-partecipative e a trasferire i rifiuti della raccolta differenziata attraverso appositi cargo treni/tram lungo la linea ferroviaria urbana.
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Recycling Station Centro ricerca per lo smaltimento e il trattamento dei rifiuti urbani di Maria Pia Cosentino nasce come un progetto ecologico con l’obiettivo di generare consapevolezza sul problema dei rifiuti a Roma e di fornire una soluzione intelligente attraverso un pensiero tecnologico integrato. L’analisi dell’area di studio lungo via del Mandrione ha messo in luce la preesistenza di un binario abbandonato lungo il percorso dell’UGL.. da qui scaturisce l’idea di un progetto che ne permetta il riuso e un contributo educativo utile per la città. Avvalendosi della struttura dell’UGL, lungo cui l’edificio si sviluppa, si propone il tram “anche” come mezzo ecologico preposto alla raccolta dei rifiuti, prelevati da appositi box, i “recycling vector”, unità riconfigurabili e trasportabili dislocati lungo la rete tramviaria che educano al riciclo, colonizzando brani di città e promuovendo la cultura del riciclo mediante la raccolta di ecopunti. Rendere più semplice la raccolta differenziata vuol dire renderla più diffusa. Nelle ore notturne il tram preleva i rifiuti dalle diverse unità portandoli alla Recycling Station........
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GiROPASTA. Educazione energetica e aggregazione sociale di Tiziano Derme e Umberto Di Tanna si basa sul fatto che diffusione delle reti d’informazione ha portato all’affermazione sempre più capillare di una varietà di attori, soprattutto giovani, che si confrontano con la tecnologia creando sia dei “luoghi” virtuali che fisici, luoghi che entrano in un circuito di reti globali. Giropasta è un’infrastruttura sociale che si affianca all’Ugl e che si costruisce secondo una logica bottom up. Scopo della struttura è attivare una serie di spazi disponibili nei pressi delle fermate della Ugl .....
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La Urban Green Line Genera Progetti. Due lavori coordinati. KIDULT Centri d'arte e sperimentazione senza tempo e Li.N.F.A. Liceo per la Nuova Formazione Artistica e' la tesi di laurea di Rosamaria Faralli e Davide Motta. La tesi di laurea disegna con precisione gli andamenti dello scavalcamento del parco binario al termine di via Nocerra Umbra individuando il necessario sfioccamento dei binari tranviari e il loro riammagliarsi nel tessuto della via Casilina. Il disegno nasce da una approfondita analisi delle forze morfologiche e delle giaciture dei diversi tessuti edilizi, delle stesse preesistenze archeologiche nel settore e dall’analisi della progressiva densificazione del suolo a partirte dal 1884. L’insieme della ricerca di informazioni converge progressivamente in una serie di operazioni diagrammatiche che determinano a poco a poco il campo possibile dell’andamento della infrastruttura......
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INTRA Centro Polifunzionale della danza a Roma di Ilaria di Clemente è un progetto polifunzionale che si colloca in un’area interstiziale, male utilizzata, tra Via Casilina Vecchia e l'acquedotto Felice. Allo stesso tempo la zona gode di una ottima accessibilità attraverso la Stazione di Piazza Lodi della costruenda linea C della metropolitana e la ferrovia Roma-Pantano che ha una fermata limitrofa. Il progetto valorizza questi accessi, ipotizzando un arrivo in sotterranea, e propone l’integrazione del nuovo centro con l’esistente Circolo degli artisti, una importante realtà della città. .....
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“Timelines” Uno scenario mutevole per attività ludiche e didattiche lungo la Urban Green Line di Cristina Interdonato è un progetto che si muove lungo le linee del tempo in una duplice direzione: quella della continuità dell'uso (il centro ospita attività diverse 24 h su 24 h) e quella della continuità delle fasce di età degli utilizzatori (un bacino di utenti che va da 0 a 90 anni). Il tempo è il motore di tutto ciò che avviene nel progetto .....
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UrbanGreenLine P.L.I. - Photography Leisure Information Centro polifunzionale per la Fotografia è il progetto di Alberto Blasi. Il progetto analizza il tema della Fotografia, esaltando il ruolo dell’immagine e quello dell’architettura nei processi sociali, didattici, economici ed urbani.
Il progetto occupa l’area antistante il Parco delle Tombe Latine di Roma, diventandone la porta .....
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Co-Housing. Vivere una CoResidenza lungo l’Urban green line è il progetto di Donatella Finelli che affronta il tema del Cohousing in una zona periferica di Roma, caratterizzata da una bassa densità edilizia. Si tratta della Borgata Certosa, lungo via degli Angeli, in cui gli edifici occupano una superficie ridotta rispetto alla totale area fabbricabile e risultano separati da larghi spazi verdi, di norma incolti e degradati.....
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Food Living Agricoltura verticale, tesi di laurea di Chiara Busini intende creare un landmark verticale all'accesso alla città per chi proviene in auto dalla via Casilina. Nella sua forma, e nell'altezza, ricorda anche una torre di controllo che evoca l'aereoporto di Centocelle sulla cui area - oggi trasformata a parco cittadino - il progetto sorge ....
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Bio-Tect. Research Center for Ecological Transport and Innovative Fuel tesi di Laurea di Michela Bruno, organizza in una architettura di nuova concezione un processo tecnologico che rappresenterà parte importante per l'alimentazione dei veicoli nei prossimi anni. E' quello basato sul biodiesel. In Bio-Tect la divisione tra tecnologia e cultura (e tra tecnologia e architettura) si dissolve in una sensibilità spaziale ibrida. Flussi fluidi, modellazioni strutturali, ornamento e illuminazione sono tutti combinati in un insieme multifunzionale coerente per generare un’atmosfera vivace e inaspettatamente intensa. Lo spazio genererà consapevolezza pubblica sull'inevitabile esaurimento del petrolio e dei combustibili fossili e attraverso un pensiero biologico integrato indicherà soluzioni realizzabili. L’obiettivo non è la creazione di una "cattedrale meccanica", ma di un centro di ricerca sulle energie rinnovabili applicate ai trasporti che mantenga al tempo stesso la funzione originaria della struttura precedente nell'area: una stazione di servizio.
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Mantra.Snodo Infrastrutturale per innovazione sociale: Swap Market al Mandrione di Roma tesi di laurea di Alberto Tullio è un progetto che sceglie una delle aree più intricate e difficili all'interno della Urban Green Line, quella del Mandrione di Roma. In questa area si sovrappongono i tracciati di quattro acquedotti e di due arterie di scorrimento. Una intersezione particolarmente complessa e oggi inutilizzata viene scelta per inventare un programma tutto "site specific". E' quello del mercato dello scambio e del baratto e per innestarvi allo stesso tempo una funzione emergente nel contesto delle aree ex industriali delle grandi città, il co-working.
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Ex Lab Expo e Laboratori di ricerca in via Latina: un progetto per ridurre le emissioni di Co2 a Roma Tesi di Laurea di Sonia Bove si propone come una membrana filtro e un polmone verde - in alcune parti abitata da edifici - che si colloca tra città e parco. Restituisce al Parco della Caffarella una accessibilità oggi negata e crea un legame fondamentale per la valorizzazione delle risorse e della cultura ambientale nell'anello della Ugl.
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Il Labo, Laboratorio attivo sulla città e il cinema neorealista tesi di laurea di Dimitrios Liakatas propone In una zona di Roma caratterizzata dall'intreccio di antichi acquedotti, dallo scavo del fosso della Marana, tra pressistenze archeologiche ed una edilizia spontanea accumulata negli scorsi decenni e oggi quasi fortificata nella sua stessa diversità, di incuneare il Progetto del Labo: un Laboratorio per lo studio del Cinema neoralista a Roma.
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Stazione al Parco della Caffarella e Centro per la conservazione delle Biodiversità Vegetali Tesi di Laurea di Michela Damiani. Lungo il bordo del Parco della Appia Antica, lungo la storica Via Latina, il progetto ricava una stazione della UGL™ che in questo tratto ha un binario sotterraneo. Lo scavo consente di dare sistemazione ai resti archeologici e di accedere ad un nodo informativo per la visita al Parco. Il progetto è completato con leggere strutture parzialmente ipogee che creano una sistemazione paesaggistica e funzionale per la fruizione della grande risorsa archeologica e naturale del bellissimo Parco da parte dei cittadini.
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Un Museo del Tram lungo la Urban Green Line tesi di Laurea di Ledian Bregasi. Automi cellulari e flock behavior generano un pattern per la continuità del parco in superficie e per generare un'intrigante spazialità sottorenea di un nuovo Museo Del Tram a Roma. Lungo la ferrovia abbandonata del Parco di Centocelle riutilizzata come tratto ipogeo della UGL™
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LAB_IT :Parco tecnologico delle Imprese innovative al Mandrione Tesi di Laurea di Lorenza Ciprari il progetto prevede un vero e proprio ponte per il tram che attraversa il parco dei binari, e altrettanta importanza è data alla funzione creativa dei laboratori per l’artigianto. Inoltre nel progetto è presente il mercato dei prodotti artigianali e mercato ortofrutticolo a filiera corta. Gli stands dei mercati sono ricavati dal riutilizzo delle vetture tranviare dismesse.
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Esiti finali del Corso Caad 2010. Lo sforzo di ciascun lavoro oggetto della presentazione finale è quello di individuare all'interno della Urban Green Line una situazione di crisi e di affrontare la situazione accoppiando la pertinenza dell'azione progettuale con un uso innovativo e creativo della Information Technolgy e delle più recenti tecnolgie ambientali.
Trama: La rete Tranviaria come ossigenatore urbano
Valerio Galeone & Dario Pompei IT Cad 2011, Sapienza
Saggio course
Gaetano De Francesco & Antonio De Pasquale Cad 2011
RE-HUB
Rete di spazi per la didattica e lo smistamento dei rifiuti urbani
Saverio Massaro
AA 12-13 Tesi discussa il 26 marzo 2013
Relatore Antonino Saggio
Incremental Design. Designing by Doing
Graduation Thesis/Tesi di Laurea
Il comportamento emergente nello spazio dell’architettura e della naturaLedian Bregasi
Advisor Saggio-Sapienza-Rome___________
La scoperta compiuta dalla Guardia di Finanza - proprio nel tunnel utilizzato dalla Urban green line - di una "Horizontal Farm" completamente abusiva e clandestina ha suscitato un interesse dei media verso l'ipotesi della Vertical farm e del "Must" il Museo del Tram i. Vedi articolo, del 30 8. 12 su
La Repubblica di Francesca Romaldo
"Tram, ortaggi e un museo nel 'tunnel della droga' "
INCUT
Progetto per la valorizzazione del patrimonio archeologico e artistico dell'area "Ad Duas Lauros"
Denise Franzè
AA 12-13 Tesi discussa nel gennaio 2013
Relatore Antonino Saggio
A/P Archeomatic Park
Trasformazione del Parco di Centocelle in un parco tematico archeologico - aeronautico. Via Casilina, Roma.
Antonio De Pasquale
AA 12-13 Tesi discussa il 26 marzo 2013
Relatore Antonino Saggio
Fly Yourself if you want
Local / Youtube
Many Thanks
UrbanVoids is the book that explains the urban infill strategy to which this project belongs to.
Roma a_venire is the book that collects twenty and more design projects and explains the overall urban, social and design strategy to which this project belongs to.
L'Arca # 278 , International Architectural magazine published the strategy of the Urban Green Line and this this project-
Urban Green Line is the catalog and the strategy to which this projects belons.
The book Tevere Cavo will eventualy appear
Antonino Saggio Home| Teaching activity a "La Sapienza" Rome