Il seguente tutorial è la copia del seguente reperibile online all'indirizzo: si consigliano gli studenti che vogliono continuare con GrassHopper di seguire gli altri tutorial passo passo. Questi costituiscono uno strumento eccellente di base. Thanks
to:
|
Il
tutorial stesso è stato preparato e presentato da: |
Qui
segue una traduzione in Italiano e alcuni appunti ad uso degli studenti
CAAD 2010. Corso di Progettazione Architettonica Assistita Prof. A.
Saggio. |
Mettiamo la finestra prospettiva al posto di quella top. Poi nella barra di comando digitiamo: 'Grasshopper' e Invio. Si apre la finestra che ora esamineremo. |
Nel
menù file troviamo: |
Gli elementi che troviamo aperti nella finestra, sono i component, chiaramente essi sono cruciali per Grasshopper. Possiamo copiarli e tagliarli, da un file ad un altro, selezionandoli.Notiamo nel menu file anche i 'recenti' aperti ordinati per data. Tutti gli altri comandi sono abbastanza ovvi naturalmente. |
Come
abbiamo detto gli elementi che troviamo sulla tavola, si chiamano
component. Se clicchiamo due volte sulla tavola stessa abbiamo
la possibilità di digitare un nome per un componente e di averlo
all'istante. Da notare subito la ricchezza delle informazioni, e
soprattutto quanta possibilità di scelta ci viene data
contestualmente. (proviamo) |
Dal momento che questo component ha dei valori esso è di colore grigio; se lo clicco noto che diventa verde. Andiamo su Parameter, e trasciniamo un numero intero su canvas (il bottone 0.1); dal momento che non ha valori scopro che è giallo. Col tasto destro del mouse, click e si apre il menù contestuale, click su ste number e inserisco un numero. Il component diventa nero |
Ora vado su surface, e trascino il component loft, sulla tavola. Ancora, essendo vuoto, il colore è giallo. Il loft come tutti sappiamo, necessita di curve, ma noi lo connetteremo con il component del punto. Clicco dal comp del punto a quello del loft per connettere; scopro che diventa rosso. Infatti ci sta segnalando un errore! |
Ora voglio annotare quanto successo. Sulla barra a sx in alto c'è lo strumento matita, con questo posso fare uno schizzo. Lo faccio. Poi prendo lo sticker (sul pannello special a dx) e cliccando sulla tavola, posso fare le annotazioni che voglio. Comodo no? |
Ora,
clicco su vector e trascino un point component sul canvas Un
point component è fatto di 3 parti: |
A
Sinistra (qui dove abbiamo x, y, z) c'è il luogo dove ARRIVANO I
DATA INPUT, se clicco col destro possiamo nominare questi input. A
destra invece è il luogo dove abbiamo i DATA OUTPUT. Ora
trasciniamo un altro data component del tipo punto. Possiamo
definirne come vediamo cliccando col tasto destro un insieme di cose.
Vado su x, e inserisco il valore 5 (click dx del mouse e set number),
su y inserisco ancora 5. E a destra lo chiamo pt2. |
Ora connetto pt1, coll'output del primo component point, e connetto pt2, coll'output del secondo component point. Ecco che ho disegnato una linea! Infatti il componente line, aveva logicamente bisogno di due data point, per costruire la linea stessa. Notiamo infine come sia possibile attivare/disattivare la preview dei vari component. Posso vedere la linea e non i punti e viceversa. |
Proviamo a giocare con i parametri relativi al punto. Facciamo le nostre osservazioni e riassumiamo quanto detto; |
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