Graduation Thesis/Tesi di Laurea
Antonino Saggio I Quaderni
Sapienza, Università di Roma, Facoltà
di Architettura
CHIARA BUSINI
Advisor A. Saggio
Il progetto intende creare un landmark verticale all'accesso alla città per chi proviene in auto dalla via Casilina. Nella sua forma, e nell'altezza, ricorda anche una torre di controllo che evoca l'aereoporto di Centocelle sulla cui area - oggi trasformata a parco cittadino - il progetto sorge. L'opera in particolare si costruisce su un area triangolare degradata oggi di difficile bonifica perchè usata per il cantiere dei lavori del parco.
Quale funzione trainante si è scelta in questo caso quella di un progetto di mixitè che ruota attorno al programma della "Vertical Farm". La possibilità cioè di avere coltivazioni verticali, spesso con sistemi idroponico e anche se serve con luce artificiale.
Naturalmente un insieme di funzoni di ristorazione, cultura, tempo libero commercializzazione ruotano attorno alla funzione principale,che pare interessante sia per la presenza del parco sia perchè posta non lntana dal bordo tra città e campagna. Naturalmente il progetto studia il collegamento parzialmente sotterraneo con la fermata dell'Urban green line nel parco di centocelle e il Museo del tram progettato da Ledian Bregasi che gli è accanto. I due progetti Il must ipogeo e Food living verticale creano un insieme integrato ed interesante in una parte di città oggi poco significativa.
Nel tunnel creato per una metropolitana mai realizzata negli anni del Ventennio e che è di cui oggi è proposta la riutilizzazione per il percorso sotterraneo sotto al parco della Urban green line, è stata scoperta dalla Guardia di Finanza una - diciamo così - "Horizontal Farm" abusiva e clandestina. Questa scoperta ha suscitato anche un interesse dei media verso l'ipotesi della Vertical farm quale landmark urbano e del Must il museo del tram in questo punto oggi molto poco qualificato. Vedi articolo, del 30. 8. 12 su La Repubblica di Francesca Romaldo "Tram, ortaggi e un museo nel 'tunnel della droga' "