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ARIE ITALIANE Motivi dell'architettura italiana recente |
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A.
Marotta, P. Ruotolo - Collana "IT Revolution in Architettura" |
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Questo
volume nasce da un confronto diretto tra gli autori del libro e gli
studi di architettura selezionati fra quelli che maggiormente si interessano
di informatica oggi in Italia. Vai
alla prefazione di Antonino
Saggio pubblicata in
Coffee Break di Arch'it:
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"Il
Mattino" recensisce il volume Arie Italiane a cura
di Antonello Marotta e Paola Ruotolo nell'edizione del 7 febbraio 2007,
p. 21
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Il Prof. Brunetto
De Battè commenta il libro Arie Italiane La collana
IT Revolution in Architettura, fondata e diretta
da Antonino Saggio, ha pubblicato ad oggi 30 volumi
in inglese ed è stata una risorsa nel processo di approfondimento
dei rapporti tra Architettura e nuove tecnologie digitali.
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ON&OFF Nuove forme dell'Information Technology e della Progettazione Contemporanea |
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L’Architetto Italiano, Mancosu Editore, Roma | ||
Anno III, n. 19, aprile-maggio 2007
La Croisée de réseaux (2003), Miguel Chevalier, installazione digitale, software AAASeed di Mâa, vista interna della Camera del Commercio (foto di Benoît Grimberg), Parigi, Francia
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Anno III, n. 18, febbraio-marzo 2007
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Anno III, n. 16, ottobre-novembre 2006
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Anno III, n. 15, agosto-settembre 2006
"Lo spazio digitale dell’architettura italiana", esposizione in rete diretta da Maurizio Unali, e "Algorithmic revolution", a cura di Peter Weibel, presidente e direttore artistico dello ZKM (Centro per le Arti e Media di Karlsruhe), fanno parte di un ampio programma multidisciplinare di attività espositive, concertistiche e seminariali legate all’indagine del festival "ArteScienza. Spazio deformato" che ha coinvolto molteplici istituzioni culturali italiane ed estere ed è stato ospitato al Goethe Institut e alla Casa dell’Architettura di Roma tra il maggio e il giugno scorso. Il titolo dell’evento, lo “spazio deformato”, richiama l’immagine di un corpo che si muove nello spazio e, intrecciandosi a forme artistiche, musicali e scientifiche, crea un' idea di spazio nuovo e, appunto, deformato dalle presenze fisiche e sensoriaIi. Algorithmic revolution (2006), mostra dello ZKM – Centro per le Arti e Media di Karlsruhe, interno dell’Acquario Romano (foto di Antonella Salucci), Roma, Italia
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Una villa fra l’Europa e la Storia A rischio un'opera di Pagano e Levi-Montalcini, nonostante la tutela esemplare della famiglia Chiono |
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d’Architettura, Federico Motta Editore, Milano |
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n. 30, maggio/agosto 2006, pp. 184-191 L'articolo è integrato dalle fotografie inedite del Prof. Massimo Sordi Villa
Colli (1929-30) è di grande interesse architettonico,
costituendo un pregiato e singolare esempio di transizione dalla cultura
eclettica del primo Novecento all’incisiva, sebbene breve, espressione
del Movimento Moderno italiano: essa riunisce in sé i caratteri
dell’architettura moderna ed i parametri di una visione classica, conservata
nell’impostazione planimetrica generale e nel rapporto con il bellissimo
giardino. La villa appare, inoltre, una premessa ad alcuni orientamenti
peculiari delle successive ricerche dei suoi progettisti. Pagano
sviluppa, infatti, un fervido interesse verso l’edilizia minore e rurale
che ben rappresenta modalità formali spontaneamente legate alla
funzione, semplici espressioni abitative utili alla definizione di un’architettura
collettiva, anonima e parzialmente standardizzabile, da contrapporre
alla retorica ed all’accademismo. Levi Montalcini porta
avanti un’indagine personale sull’alta qualità dell’oggetto,
sull’affinamento della tecnologia, nell’ottica di una concezione del
mestiere di architetto che esula dall’adesione integrale al razionalismo
internazionale, maturando sintesi figurative e tecniche elevate, soprattutto
in alcune produzioni di architettura montana del dopoguerra. Vai al testo nella versione integrale inedita Immagini
tratte da:
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Rappresentazione dello spazio architettonico e nuove tecnologie Studio sulla comunicazione dell'Architettura in Internet |
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P. Ruotolo, F. Di Nocera, in e-Arcom 2004 - Tecnologie per comunicare l'architettura, DARDUS Università Politecnica Marche, Atti del convegno, CLUA Edizioni, Ancona, 2004, pp. 511-516 (ISBN - 88 - 87965 - 17 – X) |
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Novantanove
siti nazionali e internazionali selezionati tra quelli con
miglior ranking nei principali motori di ricerca sono stati inclusi
nell’indagine. I siti sono stati selezionati anche in funzione della
macro-area tipologica d’informazione architettonica cui facevano riferimento:
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European Art Magazine Abstract degli articoli pubblicati |
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Edito da
Silvia Giabbani |
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Anno III, edizione 8, 15/03/2004
Un titolo seducente che strizza l'occhio ad un valore estetico identificativo del nuovo sentire: personalizzazione, soggettività, desiderio, sogno, costituiscono il nucleo generativo di un'attuale, inedita modalità di trasformazione ed interpretazione dell'ambiente. Protagonista del libro è Ron Arad. Attraverso i suoi occhi Deyan Sudjic compie un'interessante viaggio nel mondo del design contemporaneo.
Bodyguards, Ron Arad Associates, Milano, Italia (© 2007 Ron Arad Associates)
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Anno III, edizione 5, 17/02/2004
L'appartenenza pubblica di un'architettura, declinata nelle parole e negli attrattori virtuali, conduce a dissonanti e controverse emozioni: cammina sul filo del rasoio la nascita dell'Auditorium di Ravello, ma accende una serie di riflessioni vitali sullo stato dell'architettura contemporanea in Italia. Possibile perdere l'orientamento.
Schizzo di Oscar Niemeyer
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Anno III, edizione2, 19/01/2004
Ether/I (1995) , Mark Goulthorpe - dECOI, Ginevra, Svizzera
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Anno II, edizione 52, 24/11/2003
Lo diceva Mies van der Rohe, ma certo non avrebbe immaginato una simile beffa del destino: la Farnsworth House è stata messa all'asta. Deadline: 12 dicembre 2003. Farnsworth House (1951), Mies van der Rohe, vista aerea (© Tigerhill Studio), Plano, Illinois, USA
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Anno II, edizione 36, 07/07/2003
“Ecco finalmente un libro in grado di tracciare un quadro teoretico della Nuova Realtà che stiamo creando, sia come singoli individui sia come società. Un libro in cui sono selezionate con grande chiarezza poche ma qualificate personalità che discutono, progettano e talvolta costruiscono la Nuova Architettura emergente”. (G. Schmitt) Siamo di fronte, in realtà, a qualcosa di più di una pubblicazione cartacea: questo lavoro “vuole continuare a espandersi e trasformarsi attraverso l'uso di una postazione di rete di carattere innovativo, che permetta l'avanzare delle idee collettive” (F. Barzon). Eisenman, de Kerckhove, Saggio, vi stanno aspettando con l'autore su www. digitalmanifesto.net Blur
Building (2002), Diller+Scofidio,
Yverdon-les-Bains, Svizzera Leggi alcuni stralci del libro in inglese (english) Leggi in italiano e inglese (english) i nove punti che formano "La Carta di Zurigo" desunti dal volume citato e ripresi da: : http://www.citicord.uniroma1.it/saggio/RivoluzioneInformatica/CoZ.htm
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Anno II, edizione 30, 27/05/2003
Chiesa e Architettura unite da un comune interesse: riqualificare un'area marginale ed isolata riconnettendola al tessuto urbano. Sarà possibile ammirare, tra pochi mesi, una nuova chiesa nel quartiere romano di Tor Tre Teste; il progetto è di Richard Meier, vincitore del concorso internazionale ad inviti per la Chiesa del 2000, bandito dall'Opera Romana per la Preservazione della Fede e la provvista di nuove Chiese in Roma.
Vai anche a Concio/sconcio. Chiesa a Roma di Antonino Saggio
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Anno II, edizione 26, 30/04/2003
Semplici impressioni, rapidi barlumi dalla mostra “Mario Ridolfi, sessanta anni di architettura in sessanta disegni, 1924-1984”; in seguito alla “lunga e complessa costruzione dell'archivio Ridolfi-Frankl-Malagricci”, l'Accademia Nazionale di San Luca compie un primo significativo passo verso una nuova stagione di approfondimenti e ricerche su di un “artigiano dell'architettura” che va, in realtà, annoverato “fra i principali protagonisti della generazione che ha costruito la tradizione della nuova architettura moderna in Italia”. Torre dei Ristoranti (1928), Mario Ridolfi, (Fondo Ridolfi-Frankl-Malagricci dell'Accademia Nazionale di San Luca, Roma, Italia)
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Anno II, edizione 23, 08/04/2003
Nuove sostanze, nuove frontiere: la trasfigurazione digitale dell'architettura d'avanguardia e della dimensione di studente/architetto in un'interessante sperimentazione didattica.
Corpi-Corpo è disponibile in rete, con una selezione degli Autoritratti realizzati dagli studenti, il libro elettronico può circolare ed essere stampato liberamente con preghiera di credits ai giovani autori
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Anno II, edizione 22, 04/04/2003
Breve viaggio attraverso le suggestioni mediterranee dell'architettura moderna siciliana. Corte delle Stelle (1990), Marcello Panzarella, Leandro Parlavecchio, Cefalù (PA), Italia
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Anno II, edizione 16, 10/03/2003
Quando si va a modificare il territorio con un processo progettuale la responsabilità dell'“uomo architetto” che va ad operare è sempre rilevante: ogni ingerenza dell'homo faber, nello spazio naturale o nella sedimentazione urbana, conduce con sé un atto espressivo di consapevolezza, nonché di attestazione della propria volontà di alterare in maniera pressoché definitiva lo scenario di un patrimonio comune Immagine della baia di New York con l'inserimento virtuale della torre ideata da Daniel Libeskind che fa eco alla silhouette della Statua della Libertà
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Anno II, edizione 16, 10/03/2003
Dal nucleo irradiante dell'atrio la luce esplode e si cristallizza in propaggini centrifughe irregolari, imprigionata e geometrizzata dalle vibranti, sottili lamine di titanio, mutandosi in una sorta di enorme sistema naturale che si espande sul fiume Nerviòn e si insedia nel tessuto preesistente della città alla ricerca di spazio vitale, fino a distendersi sotto il Puente de la Salve, cui si aggrappa saldamente in un ultimo guizzo verticale, lanciata verso il cielo dall' ambrato movimento ascendente della sinuosa torre obliqua. Museo Guggenheim di Bilbao (1997), Frank Owen Gehry, Bilbao, Spagna
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Anno II, edizione 15, 27/02/2003
In
Italia, ma anche in Europa, si assiste ormai da tempo ad un rinnovato
interesse verso l'architettura, finalmente avvertita come elemento
base per la qualità della vita urbana. Analisi di alcune manifestazioni
italiane.
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