Talks
by Antonino Saggio
Audio and Video of The Talk
18 maggio 2015
Antonino Saggio (DiAP Sapienza Roma)
Urban Green Line una infrastruttura di nuova generazione per invertire la direzione dello
sviluppo urbano
Si rimanda in parte alla Simposio organizzato con l'American Academy tenuta Campidoglio
vai
Il consumo di suolo, i vuoti rurbane e le aree abbandonate: nuovi paesaggi per roma Contemporanea
28 gennaio 2014
American Academy of Rome - Comune di Roma
Ascolta l'intervento di Antonino Saggio
Incremental Design: Landscape and Urban Actions in the Periphery of Rome
Examples from the Urban Green Line Project
0. Flying Above The Periphery / in Volo sulla periferia
1. Dobbiamo ragionare in una logica sistemica / We have to think systematically
2. The Abuse of the Soil Algorithm / L'algoritmo dell'abuso del suolo
3. Infrastractures and Inner city Interventions / Il ruolo delle infrastrutture nell'intervento nella periferia e nelle area abbandonate
4. A New Infrastracture for Rome : The Urban Green Line
5. Examples at "Ad duas Lauros" area ovvero al parco di Centocelle: Landscape, Nuove centralità, Archeologia e Sottosuolo
The purpose of this short presentation is to allow the audience to fly above the periphery of Rome. The scope of the flight is not utopian. We are not in the the glorious Sixties in which we believed in a prosperous, never-ending expansion of our cities and of our industrial era. Scope of the flight is on the contrary pragmatic, iper-pragramatic. It is a flight really "terra terra", as we would say in Italian.
To fly along this route we have to think in a systems way. This means that we have to think simultaneously about the issue of periphery and to the issue of the rest of the city. And at the same time about the issue of the city, the "land", or better the “suolo” or ground and its abuse. That, as you know, has led to a very dangerous situation in Italy.
These factors are interconnected. Now let's pose a simple question: what was the key ingredient for the EXPANSION of the city? Simple answer: Infrastructures (in their different species... but mainly of course roads).
So infrastructure was the number one component allowing development. here is the solid algorithm: the more the city develops outward (taking over permanently precious and vital soil!) more abandoned and used lands are left behind. To stop the use of precious soil outside the city we have to use abandoned area INSIDE the city but.. in order to move energy towards use of Abandoned areas in the city we have To create Infrastructures!
Infrastructures of new generation for the inner city are Based on Five principles.I. Multi Functionality
II. Green Systems
III. Information Technology Foam
IV. Living Accessibility
V. Magic Crisis
Urban Green Line
go To google Map Plan of Urban Green Line with links to Blog to individual projects
Urban Green Line
Concept and Main Publications
UrbanGreenLine™ è un anello ecologico ed infrastrutturale di circa tredici chilometri che intende connettere le due aree a scala metropolitana del Parco archeologico della Caffarella e del Parco di Centocelle. Il suo sviluppo è costituito da 21 tratti di strade esistenti a ciascuna delle quali è associato un progetto che ne valorizza, sia localmente sia globalmente, l'impatto. La presenza della UrbanGreenLine™ collega inoltre molti progetti di UrbanVoids™ e sviluppa le caratteristiche complessive del contesto urbano di intervento. La mobilità attraverso una linea tranviaria di nuova concezione diventa così la forza trainante di una vasta sovrapposizione di interventi e di finalità e una proposta progettuale di grande interesse per la città.
UGL™ è proposta alla città di Roma attraverso un lavoro diretto dalla Cattedra di Antonino Saggio, Facoltà di Architettura Università Sapienza di Roma. Si articola in progetti architettonici e urbani, in ricerche, in pubblicazioni, in tesi di laurea e in dissertazioni dottorali che lavorano in maniera coordinata sin dal 2007 ed hanno coinvolto ad oggi più di cento individui ed esperti nei vari ruoli di relatori, amministratori e politici, assistenti, dottorandi, galleristi, progettisti, architetti, laureandi e studenti. Rispetto al lavoro UrbanVoids™, di cui è stato realizzato un convegno, un catalogo e una mostra nel giugno del 2009, l’UGL™ segna un passo in avanti sia per la scala territoriale che affronta che per la logica sistemica che porta avanti. Alla Urban Green Line sono stato dedicate 32 pagine nel fascicolo di marzo 2012 de "L'Arca", un simposio alla Casa dell'architettura di Roma , e una mostra alla Galleria di Architettura "Come Se".
Alle cinque componenti fondamentali della strategia dei progetti di micro intereventi urbani nelle aree abbandonate della città denominati UrbanVoids (living, exchanging, rebuilding nature, infrastracturing e producing che interpretano la mixitè come caratteristica base del vivere contemporaneo), la UGL™ aggiunge altri cinque principi guida che si applicano al tema della infrastruttura e della mobilità. Sono:
1. MultiFunctionality
2. Green Systems
3. Information Technology foam
4. Living Accessibility
5. Magic Crisis.Questa sezione del sito ospita In progress i lavori ed è aperta a possibili interlocutori e partner, vuoi associazioni, vuoi cittadini, vuoi amministrazione e partiti, vuoi architetti e urbanisti, vuoi stampa. Contatti
E' Stata pubblicata la Seconda Edizione del il catalogo completo dedicato alla Urban green line con una serie numerosa di progetti architettonici inediti e nuovi saggi critici. Il volume segue la Mostra di maggio 2012 e il numero di marzo 2012 della rivista l'Arca e anticipa nuovi incontri ed esibizioni.
Si puo avere in tre format diversi ePub 2,99, In black&white 8,90 or in color 28,
Urban Green Line IT Projects
Trama: La rete Tranviaria come ossigenatore urbano
Valerio Galeone & Dario Pompei IT Cad 2011, Sapienza
Saggio courseUrban Green Line
Architectural Projects
IIN_FORMATION Centro per il miglioramente e lo sviluppo del contesto urbano della città di Roma di Ivan De Cataldo viene a costituire una sorta di chiave di volta per ipotizzare concretamente alcuni aspetti della nuova centralità definita dal Piano regolatore per il quartiere di Torre Spaccata. Gli scopi e le articolazioni del progetto sono molteplici. Dal punto di visto della morfologia urbana, l’intervento si caratterizza come un vero e proprio innesto che valorizza l’ambito urbano in cui si colloca (una area semi abbandonata usata come deposito tramviario). Il progetto si articola in tutte le direzioni: dall’asse della Casilina, con l’arrivo dei flussi dei viaggiatori dalla fermata della Linea C, dall’anello dell’Urban green line che qui trova un punto di sosta importante, dalla ferrovia per i colli che corre lungo la consolare. Il progetto da una parte incanala al suo interno questi flussi dall’altra determina con la propria morfologia nuove relazioni. Innanzitutto si connette con la parte interna del quartiere, valorizzandone l’asse di penetrazione, dall’altra sviluppa e amplia il contatto con il parco di Centocelle e infine riconnette l’area ove sorge il Mausoleo di Sant’Elena.
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A/P Archeomatic Park Trasformazione del Parco di Centocelle in un parco tematico archeologico aeronautico di Antonio De Pasquale Quelle che oggi appaiono risorse trascurate e forti criticità si trasformano in questo progetto in elementi fondamentali per la riqualificazione dell’area, per la sua acquisizione di senso e per la creazione di un disegno che, valorizzando le preesistenze, crea una interconnessione sia alla micro scala del quartiere che alla grande scala della città. Un elemento catalizzante magnetizza le risorse in nuove direzioni: il dirigibile.
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INCUT Progetto per la valorizzazione del patrimonio archeologico e artistico dell'area "Ad Duas Lauros"
Denise Franzè ....Da questo insieme di elementi di crisi e pensando la Urban Green line come infrastruttura urbana che valorizza i vuoti sottoutilizzati Denise Franzè ha portato tutto all’interno dell’azione del progetto IN Cut che vuol dire “Nel taglio” e che è veramente la parola chiave dell’intera operazione architettonica. Il progetto infatti porta in superficie i tracciati catacombali sotterranei che diventano le linee guida del nuovo paesaggio emerso. E’ un paesaggio tridimensionale, simile ad una incrostazione orografica, che articola colline e creapacci per farne edifici, strade, percorsi, slarghi e piazze. All’interno di questo disegno emergono i vari corpi edificati che si organizzano attorno ad una piazza centrale che ramifica i suoi canali legandoli al parco, al mausoleo e al tessuto esistente e che articola canali anche verticali per rendere fruibile visivamente e funzionalmente il livello archeologico nel sottosuolo.... A
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RE-HUB Rete di spazi per la didattica e lo smistamento dei rifiuti urbani di Saverio Massaro si configura come un network di dispositivi urbani atti a promuovere e incentivare la cultura del riciclo attraverso pratiche educative e attività ludico-partecipative e a trasferire i rifiuti della raccolta differenziata attraverso appositi cargo treni/tram lungo la linea ferroviaria urbana.
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Recycling Station Centro ricerca per lo smaltimento e il trattamento dei rifiuti urbani di Maria Pia Cosentino nasce come un progetto ecologico con l’obiettivo di generare consapevolezza sul problema dei rifiuti a Roma e di fornire una soluzione intelligente attraverso un pensiero tecnologico integrato. L’analisi dell’area di studio lungo via del Mandrione ha messo in luce la preesistenza di un binario abbandonato lungo il percorso dell’UGL.. da qui scaturisce l’idea di un progetto che ne permetta il riuso e un contributo educativo utile per la città. Avvalendosi della struttura dell’UGL, lungo cui l’edificio si sviluppa, si propone il tram “anche” come mezzo ecologico preposto alla raccolta dei rifiuti, prelevati da appositi box, i “recycling vector”, unità riconfigurabili e trasportabili dislocati lungo la rete tramviaria che educano al riciclo, colonizzando brani di città e promuovendo la cultura del riciclo mediante la raccolta di ecopunti. Rendere più semplice la raccolta differenziata vuol dire renderla più diffusa. Nelle ore notturne il tram preleva i rifiuti dalle diverse unità portandoli alla Recycling Station........
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GiROPASTA. Educazione energetica e aggregazione sociale di Tiziano Derme e Umberto Di Tanna si basa sul fatto che diffusione delle reti d’informazione ha portato all’affermazione sempre più capillare di una varietà di attori, soprattutto giovani, che si confrontano con la tecnologia creando sia dei “luoghi” virtuali che fisici, luoghi che entrano in un circuito di reti globali. Giropasta è un’infrastruttura sociale che si affianca all’Ugl e che si costruisce secondo una logica bottom up. Scopo della struttura è attivare una serie di spazi disponibili nei pressi delle fermate della Ugl .....
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La Urban Green Line Genera Progetti. Due lavori coordinati. KIDULT Centri d'arte e sperimentazione senza tempo e Li.N.F.A. Liceo per la Nuova Formazione Artistica e' la tesi di laurea di Rosamaria Faralli e Davide Motta. La tesi di laurea disegna con precisione gli andamenti dello scavalcamento del parco binario al termine di via Nocerra Umbra individuando il necessario sfioccamento dei binari tranviari e il loro riammagliarsi nel tessuto della via Casilina. Il disegno nasce da una approfondita analisi delle forze morfologiche e delle giaciture dei diversi tessuti edilizi, delle stesse preesistenze archeologiche nel settore e dall’analisi della progressiva densificazione del suolo a partirte dal 1884. L’insieme della ricerca di informazioni converge progressivamente in una serie di operazioni diagrammatiche che determinano a poco a poco il campo possibile dell’andamento della infrastruttura......
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INTRA Centro Polifunzionale della danza a Roma di Ilaria di Clemente è un progetto polifunzionale che si colloca in un’area interstiziale, male utilizzata, tra Via Casilina Vecchia e l'acquedotto Felice. Allo stesso tempo la zona gode di una ottima accessibilità attraverso la Stazione di Piazza Lodi della costruenda linea C della metropolitana e la ferrovia Roma-Pantano che ha una fermata limitrofa. Il progetto valorizza questi accessi, ipotizzando un arrivo in sotterranea, e propone l’integrazione del nuovo centro con l’esistente Circolo degli artisti, una importante realtà della città. .....
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“Timelines” Uno scenario mutevole per attività ludiche e didattiche lungo la Urban Green Line di Cristina Interdonato è un progetto che si muove lungo le linee del tempo in una duplice direzione: quella della continuità dell'uso (il centro ospita attività diverse 24 h su 24 h) e quella della continuità delle fasce di età degli utilizzatori (un bacino di utenti che va da 0 a 90 anni). Il tempo è il motore di tutto ciò che avviene nel progetto .....
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UrbanGreenLine P.L.I. - Photography Leisure Information Centro polifunzionale per la Fotografia è il progetto di Alberto Blasi. Il progetto analizza il tema della Fotografia, esaltando il ruolo dell’immagine e quello dell’architettura nei processi sociali, didattici, economici ed urbani.
Il progetto occupa l’area antistante il Parco delle Tombe Latine di Roma, diventandone la porta .....
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Co-Housing. Vivere una CoResidenza lungo l’Urban green line è il progetto di Donatella Finelli che affronta il tema del Cohousing in una zona periferica di Roma, caratterizzata da una bassa densità edilizia. Si tratta della Borgata Certosa, lungo via degli Angeli, in cui gli edifici occupano una superficie ridotta rispetto alla totale area fabbricabile e risultano separati da larghi spazi verdi, di norma incolti e degradati.....
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Food Living Agricoltura verticale, tesi di laurea di Chiara Busini intende creare un landmark verticale all'accesso alla città per chi proviene in auto dalla via Casilina. Nella sua forma, e nell'altezza, ricorda anche una torre di controllo che evoca l'aereoporto di Centocelle sulla cui area - oggi trasformata a parco cittadino - il progetto sorge ....
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Bio-Tect. Research Center for Ecological Transport and Innovative Fuel tesi di Laurea di Michela Bruno, organizza in una architettura di nuova concezione un processo tecnologico che rappresenterà parte importante per l'alimentazione dei veicoli nei prossimi anni. E' quello basato sul biodiesel. In Bio-Tect la divisione tra tecnologia e cultura (e tra tecnologia e architettura) si dissolve in una sensibilità spaziale ibrida. Flussi fluidi, modellazioni strutturali, ornamento e illuminazione sono tutti combinati in un insieme multifunzionale coerente per generare un’atmosfera vivace e inaspettatamente intensa. Lo spazio genererà consapevolezza pubblica sull'inevitabile esaurimento del petrolio e dei combustibili fossili e attraverso un pensiero biologico integrato indicherà soluzioni realizzabili. L’obiettivo non è la creazione di una "cattedrale meccanica", ma di un centro di ricerca sulle energie rinnovabili applicate ai trasporti che mantenga al tempo stesso la funzione originaria della struttura precedente nell'area: una stazione di servizio.
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Mantra.Snodo Infrastrutturale per innovazione sociale: Swap Market al Mandrione di Roma tesi di laurea di Alberto Tullio è un progetto che sceglie una delle aree più intricate e difficili all'interno della Urban Green Line, quella del Mandrione di Roma. In questa area si sovrappongono i tracciati di quattro acquedotti e di due arterie di scorrimento. Una intersezione particolarmente complessa e oggi inutilizzata viene scelta per inventare un programma tutto "site specific". E' quello del mercato dello scambio e del baratto e per innestarvi allo stesso tempo una funzione emergente nel contesto delle aree ex industriali delle grandi città, il co-working.
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Ex Lab Expo e Laboratori di ricerca in via Latina: un progetto per ridurre le emissioni di Co2 a Roma Tesi di Laurea di Sonia Bove si propone come una membrana filtro e un polmone verde - in alcune parti abitata da edifici - che si colloca tra città e parco. Restituisce al Parco della Caffarella una accessibilità oggi negata e crea un legame fondamentale per la valorizzazione delle risorse e della cultura ambientale nell'anello della Ugl.
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Il Labo, Laboratorio attivo sulla città e il cinema neorealista tesi di laurea di Dimitrios Liakatas propone In una zona di Roma caratterizzata dall'intreccio di antichi acquedotti, dallo scavo del fosso della Marana, tra pressistenze archeologiche ed una edilizia spontanea accumulata negli scorsi decenni e oggi quasi fortificata nella sua stessa diversità, di incuneare il Progetto del Labo: un Laboratorio per lo studio del Cinema neoralista a Roma.
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Stazione al Parco della Caffarella e Centro per la conservazione delle Biodiversità Vegetali Tesi di Laurea di Michela Damiani. Lungo il bordo del Parco della Appia Antica, lungo la storica Via Latina, il progetto ricava una stazione della UGL™ che in questo tratto ha un binario sotterraneo. Lo scavo consente di dare sistemazione ai resti archeologici e di accedere ad un nodo informativo per la visita al Parco. Il progetto è completato con leggere strutture parzialmente ipogee che creano una sistemazione paesaggistica e funzionale per la fruizione della grande risorsa archeologica e naturale del bellissimo Parco da parte dei cittadini.
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Un Museo del Tram lungo la Urban Green Line tesi di Laurea di Ledian Bregasi. Automi cellulari e flock behavior generano un pattern per la continuità del parco in superficie e per generare un'intrigante spazialità sottorenea di un nuovo Museo Del Tram a Roma. Lungo la ferrovia abbandonata del Parco di Centocelle riutilizzata come tratto ipogeo della UGL™
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LAB_IT :Parco tecnologico delle Imprese innovative al Mandrione Tesi di Laurea di Lorenza Ciprari il progetto prevede un vero e proprio ponte per il tram che attraversa il parco dei binari, e altrettanta importanza è data alla funzione creativa dei laboratori per l’artigianto. Inoltre nel progetto è presente il mercato dei prodotti artigianali e mercato ortofrutticolo a filiera corta. Gli stands dei mercati sono ricavati dal riutilizzo delle vetture tranviare dismesse.
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Esiti finali del Corso Caad 2010. Lo sforzo di ciascun lavoro oggetto della presentazione finale è quello di individuare all'interno della Urban Green Line una situazione di crisi e di affrontare la situazione accoppiando la pertinenza dell'azione progettuale con un uso innovativo e creativo della Information Technolgy e delle più recenti tecnolgie ambientali.
Urban Green Line
Architectural Projects
Incremental Design. Designing by Doing
Examples
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Graduation Thesis/Tesi di Laurea
Il comportamento emergente nello spazio dell’architettura e della naturaLedian Bregasi
Advisor Saggio-Sapienza-Rome___________
La scoperta compiuta dalla Guardia di Finanza - proprio nel tunnel utilizzato dalla Urban green line - di una "Horizontal Farm" completamente abusiva e clandestina ha suscitato un interesse dei media verso l'ipotesi della Vertical farm e del "Must" il Museo del Tram i. Vedi articolo, del 30 8. 12 su
La Repubblica di Francesca Romaldo
"Tram, ortaggi e un museo nel 'tunnel della droga' "
IN_FORMATION
Centro per il miglioramente e lo sviluppo del contesto urbano della città di Roma
Ivan De Cataldo
AA 12-13 Tesi discussa il 13 giugno 2013
Relatore Antonino Saggio
INCUT
Progetto per la valorizzazione del patrimonio archeologico e artistico dell'area "Ad duas Lauros"
Denise Franzè
AA 12-13 Tesi discussa nel gennaio 2013
Relatore Antonino Saggio
A/P Archeomatic Park
Trasformazione del Parco di Centocelle in un parco tematico archeologico - aeronautico. Via Casilina, Roma.
Antonio De Pasquale
AA 12-13 Tesi discussa il 26 marzo 2013
Relatore Antonino Saggio
Fly Yourself if you want
Local / Youtube
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Dalla Presentazione allla Università di Roma Tre
1. L'approccio "dal Basso" e la mappa Urban Voids
2. I cinque principi Urban Voids
3. Zero progetti se no la facciamo troppo lunga
4. L'idea della Infrastruttura anche in questo caso "parzialmente risvelata"
5. I cinque principi alla base di Urban Green Line
6. Il Disegno Della Urban Green Line
Alcuni aspetti operativi del lavoro le mappe i blog le interconnessioni
1. L'approccio "dal Basso" e la mappa Urban Voids
2. I cinque principi Urban Voids
(3. Zero progetti se no la facciamo troppo lunga)
also in Pdf
about 300 projects, 20 design thesis, three publiuc exhibits, two symposium, one pHD work, many lectures in Italy and abroad
I. Mixité
(The necessity of coexistance of Living, Producing, Exchange)
INCUT Progetto per la valorizzazione del patrimonio archeologico e artistico dell'area "Ad Duas Lauros"
Denise Franzè ....Da questo insieme di elementi di crisi e pensando la Urban Green line come infrastruttura urbana che valorizza i vuoti sottoutilizzati ha portato tutto all’interno dell’azione del progetto IN Cut che vuol dire “Nel taglio” e che è veramente la parola chiave dell’intera operazione architettonica. Il progetto infatti porta in superficie i tracciati catacombali sotterranei che diventano le linee guida del nuovo paesaggio emerso. E’ un paesaggio tridimensionale, simile ad una incrostazione orografica, che articola colline e creapacci per farne edifici, strade, percorsi, slarghi e piazze. All’interno di questo disegno emergono i vari corpi edificati che si organizzano attorno ad una piazza centrale che ramifica i suoi canali legandoli al parco, al mausoleo e al tessuto esistente e che articola canali anche verticali per rendere fruibile visivamente e funzionalmente il livello archeologico nel sottosuolo
II. Driving Force
(The Specific and Original Combination of the mix activities that solve simultaneously its Necessity, and its Marketing and Narrative Aspects)
Vuoto a rendere. Il mercato rionale cme terminale di una rete ecologica attiva. Un esempio nel quartiere Appio Latino a Roma.
Vanina Ballini
III. Negotiation
(Private Economic Profit Public Social Profit, negotiation also with site.. program context)
IV. Infrastracturing
(The idea is that contemporary projects more and more deals with the theme of infrastracturing either because they do directly - i.e. station ports airports- or inderectly - as a way to partecipate to the urban context and to be an active part of it )
La Urban Green Line Genera progetti
KIDULT
Centri d'arte e sperimentazione senza tempo
RosaMaria FaralliLi.N.F.A.
Liceo per la Nuova Formazione Artistica
Davide Motta
V. Rebuilding Nature
(The idea is that contemporary projects in the Build city "Compensate" Indemnify the existing city with a new gradient of environmental consciousness and building intelligence. )
MOB il museo dell'opera Borrominiana, una macchina atmosferica per trattare la crisi di villa Pamphilj
Matteo Alfonsi
4. L'idea della Infrastruttura anche in questo caso "parzialmente risvelata"
di nuovo la mappa Google
5. I cinque principi alla base di Urban Green Line
Concetto generale: Contro il consumo di suolo Infrastrutture di Nuova generazione
"In questa fase storica noi dobbiamo limitare al massimo il consumo di suolo agricolo, ma non possiamo certo bloccare lo sviluppo! Dobbiamo soltanto invertirne la direzione. E siccome non c’è sviluppo senza infrastrutture, dobbiamo creare infrastrutture di nuova generazione, infrastrutture rivolte appunto al recupero, alla densificazione e alla riqualificazione della città esistente. Piuttosto che per il consumo di suolo, dobbiamo creare infrastrutture per il recupero dell’esistente. "
Antonino Saggio, "Nuova generazione Infrastrutture" «l'Architetto», Aprile 2014
"Nuova generazione Infrastrutture" l'Architetto Aprile 2014
http://en.wikipedia.org/wiki/Lee_Myung-bak
http://www.west8.nl/projects/madrid_rio
Social, Environmental, D
1. MultiTasking
(come le mura, mica sono solo difensive, una "pluralità di funzioni" vi devono ricadere, innanzitutto quello della mobilità)
Valerio Galeone Cad 2011
"Infrastrutture Multitasking" L'architetto Giugno 2014
2. Green Systems
(è il concetto di ecologico in quanto sistema attivo, capace di innestare "cicli" e processi, maratonda >)
Michela Falcone Cad 2012read the article
"Infrastrutture e verde il grande innesto", L'architetto, Settembre 2014
Tram Rotterdam
Tram Friburgo Mov
3. Information Technology Foam
(l'idea che oggi dell'informatica non si può fare a meno, e che anzi è spesso catalizzante es 2009, es 2007, es 2006)
Tiziano Derme Cad 2011
"La Schiuma che informa", L'architetto, Gennaio 2015
4. 4. Living Accessibility The SlowScape
(è l'idea che per vivere bisogna rendere accessibili sistemi urbani e ambienti diversi della città, insieme al senso del viaggio)
Umberto di Tanna Cad 2011
"Amico Tram. Strutture per la mobilità", Novembre 2014
5. Magic Crisis. Il significato delle infrastrtture
(è la chiave di volta, bisogna andare sul difficile è solo li che si apre veramente la modernità, anche nella sua componente più complessa e antica)
Giulia Gabellini Cad 2011
L'articolo è in uscita il giorno 15 marzo 2015 Sul mensile "l'Architetto"
"Dare Senso e Speranza - Significato delle Infrastrutture"
L'Architetto Marzo 2015
6. Il Disegno Della Urban Green Line
Organization and presentation of the UGL by
nITro Group,
arch. Davide Motta responsabile
Urban Green Line
Concept and Main Publications
UrbanGreenLine™ è un anello ecologico ed infrastrutturale di circa tredici chilometri che intende connettere le due aree a scala metropolitana del Parco archeologico della Caffarella e del Parco di Centocelle. Il suo sviluppo è costituito da 21 tratti di strade esistenti a ciascuna delle quali è associato un progetto che ne valorizza, sia localmente sia globalmente, l'impatto. La presenza della UrbanGreenLine™ collega inoltre molti progetti di UrbanVoids™ e sviluppa le caratteristiche complessive del contesto urbano di intervento. La mobilità attraverso una linea tranviaria di nuova concezione diventa così la forza trainante di una vasta sovrapposizione di interventi e di finalità e una proposta progettuale di grande interesse per la città.
UGL™ è proposta alla città di Roma attraverso un lavoro diretto dalla Cattedra di Antonino Saggio, Facoltà di Architettura Università Sapienza di Roma. Si articola in progetti architettonici e urbani, in ricerche, in pubblicazioni, in tesi di laurea e in dissertazioni dottorali che lavorano in maniera coordinata sin dal 2007 ed hanno coinvolto ad oggi più di cento individui ed esperti nei vari ruoli di relatori, amministratori e politici, assistenti, dottorandi, galleristi, progettisti, architetti, laureandi e studenti. Rispetto al lavoro UrbanVoids™, di cui è stato realizzato un convegno, un catalogo e una mostra nel giugno del 2009, l’UGL™ segna un passo in avanti sia per la scala territoriale che affronta che per la logica sistemica che porta avanti. Alla Urban Green Line sono stato dedicate 32 pagine nel fascicolo di marzo 2012 de "L'Arca", un simposio alla Casa dell'architettura di Roma , e una mostra alla Galleria di Architettura "Come Se".
Alle cinque componenti fondamentali della strategia dei progetti di micro intereventi urbani nelle aree abbandonate della città denominati UrbanVoids (living, exchanging, rebuilding nature, infrastracturing e producing che interpretano la mixitè come caratteristica base del vivere contemporaneo), la UGL™ aggiunge altri cinque principi guida che si applicano al tema della infrastruttura e della mobilità. Sono:
1. MultiFunctionality
2. Systematic Green
3. Information Technology foam
4. Living Accessibility
5. Magic CrisisQuesta sezione del sito ospita In progress i lavori ed è aperta a possibili interlocutori e partner, vuoi associazioni, vuoi cittadini, vuoi amministrazione e partiti, vuoi architetti e urbanisti, vuoi stampa. Contatti
Alcune Pubblicazioni sulla Urban Green Line
E' Stata pubblicata la Seconda Edizione del il catalogo completo dedicato alla Urban green line con una serie numerosa di progetti architettonici inediti e nuovi saggi critici. Il volume segue la Mostra di maggio 2012 e il numero di marzo 2012 della rivista l'Arca e anticipa nuovi incontri ed esibizioni.
Si puo avere in tre format diversi ePub 2,99, In black&white 8,90 or in color 28,In occasione di questa lezione può essere scaricato Gratis per gli Studenti del Laboratorio prof. Franciosini
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Alcuni Progetti
Graduation Thesis / Tesi di Laurea
prof. Antonino Saggio relatore
Sapienza Università di Roma
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Il comportamento emergente nello spazio dell’architettura e della naturaLedian Bregasi
Advisor Saggio-Sapienza-Rome___________
La scoperta compiuta dalla Guardia di Finanza - proprio nel tunnel utilizzato dalla Urban green line - di una "Horizontal Farm" completamente abusiva e clandestina ha suscitato un interesse dei media verso l'ipotesi della Vertical farm e del "Must" il Museo del Tram i. Vedi articolo, del 30 8. 12 su
La Repubblica di Francesca Romaldo
"Tram, ortaggi e un museo nel 'tunnel della droga' "
Stazione al Parco della Caffarella e Centro per la conservazione delle Biodiversità Vegetali
UrbanGreenLine. Via Latina Roma
Michela Damiani
Relatore Antonino Saggio
Lungo il bordo del Parco della Appia Antica, lungo la storica Via Latina, il progetto ricava una stazione della UGL™ che in questo tratto ha un binario sotterraneo. Lo scavo consente di dare sistemazione ai resti archeologici e di accedere ad un nodo informativo per la visita al Parco. Il progetto è completato con leggere strutture parzialmente ipogee che creano una sistemazione paesaggistica e funzionale per la fruizione della grande risorsa archeologica e naturale del bellissimo Parco da parte dei cittadini.
MAN.TRA UGL
Snodo Infrastrutturale per innovazione sociale: Swap Market al Mandrione di RomaAlberto Tullio
AA 10-11 Tesi discussa nel Gennaio 2012
Relatore A. Saggio
UrbanGreenLine. Mandrione Roma
Il LABO (Laboratorio attivo sulla città e il cinema neorealista a Roma)vedi pp 96 e seg.
Dimitrios Liakatas
Relatore A. Saggio
In una zona di Roma caratterizzata dall'intreccio di antichi acquedotti e dallo scavo del fosso della Marana, tra pressistenze archeologiche ed una edilizia spontanea accumulata negli scorsi decenni e oggi quasi fortificata nella sua stessa diversità, si incunea il Progetto del Labo: un Laboratorio per lo studio del Cinema neoralista a Roma. La zona del Mandrione infatti è fortemente legata all'immaginario neo realista e ben può accogliere una struttura con tali finalità. L'andamento planimetrico del progetto scava il terreno valorizzando il vecchio andamento del fosso della Marana e a questo si raffronta nell'andamento zigzagante. Gli spazi del Labo vivono di una voluta indifferenziazione tra interno ed esterno (uno dei temi cardine del neo realismo). Masse frammentarie aprano squarci e invitano a relazioni inaspettate, spesso caratterizzate da profondi coni di luce e ombra. Naturalmente il Labo innesta anche le relazioni e le tecnologie per un museo diffuso per la conoscenza dei luoghi e della cultura del neorealismo a Roma attraverso le moderne tecnologie. In particolare, collocandosi accanto alla Urban Green line, ne costituisce uno dei poli di arrivo, ma anche di ripartenza per la conoscenza dei luoghi del neorealismo in questa parte della città. Il Labo così diventa uno dei punti di attrazione della nostra Roma futura, apparentemente impossibile oggi, ma per noi necessaria comunque.
Incremental Design. Designing by Doing
INCUT
Progetto per la valorizzazione del patrimonio archeologico e artistico dell'area "Ad Duas Lauros"
Denise Franzè
AA 12-13 Tesi discussa nel gennaio 2013
Relatore Antonino Saggio
A/P Archeomatic Park
Trasformazione del Parco di Centocelle in un parco tematico archeologico - aeronautico. Via Casilina, Roma.
Antonio De Pasquale
AA 12-13 Tesi discussa il 26 marzo 2013
Relatore Antonino Saggio
Fly Yourself if you want
Local / Youtube
Esiti finali del Corso Caad 2010. Lo sforzo di ciascun lavoro oggetto della presentazione finale è quello di individuare all'interno della Urban Green Line una situazione di crisi e di affrontare la situazione accoppiando la pertinenza dell'azione progettuale con un uso innovativo e creativo della Information Technolgy e delle più recenti tecnolgie ambientali.
Trama: La rete Tranviaria come ossigenatore urbano
Valerio Galeone & Dario Pompei IT Cad 2011, Sapienza
Saggio course
Gaetano De Francesco & Antonio De Pasquale Cad 2011
Alcuni suggerimenti per l'approfondimento
Pagina dedicata alla UGL
con tutte le tesi, le pubblicazoni e alcune conferenzePagina FB dedicata alla Ugl
UrbanVoids is the book that explains the urban infill strategy to which this project belongs to.
Roma a_venire is the book that collects twenty and more design projects and explains the overall urban, social and design strategy to which these projects belong to.
L'Arca # 278, International Architectural magazine published the strategy of the Urban Green Line and this this project-
Urban Green Line is the catalog and the strategy to which this projects belons.
The book Tevere Cavo will eventualy appear
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